A Sassari, al Teatro Verdi, si terrà un mega-concerto dove saranno rappresentate tutte le varietà linguistiche e culturali della Sardegna
ALGHERO - Sabato 28, al Teatro Verdi di Sassari, a partire dalle ore 10, si festeggerà Sa die de sa Sardigna, organizzata dalla Regione Autonoma della Sardegna con la Direzione Artistica dai Prof. Antonio Deiara e Antonio Mura. Com’è noto la festività fu istituita dal Consiglio Regionale nel 1993 per ricordare la sommossa del 28 aprile 1794: il viceré Balbiano fuggì da Cagliari, dopo che il governo torinese non aveva esaudito le richieste del Regno di Sardegna di riservare ai Sardi le cariche pubbliche, un Consiglio di Stato a Cagliari e l'istituzione a Torino di un Ministero per gli affari sardi. In molte città della Sardegna la ricorrenza si festeggia con iniziative culturali e musicali.
A Sassari, al Teatro Verdi, si terrà un mega-concerto dove saranno rappresentate tutte le varietà linguistiche e culturali della Sardegna. Tra gli altri si esibirà la violinista Anna Tifu di Cagliari, che Salvatore Accardo ha definito uno dei talenti più straordinari. Parteciperanno Cori, Orchestre, bande musicali e gruppi folkoristici da ogni parte della Sardegna. Alghero sarà rappresentata da Antonello Colledanchise, Preside del Liceo Scientifico Fermi di Alghero, questa volta in veste di cantautore.
Colledanchise col suo cuatro venezuelano presenterà “La mort mia” e “Los meus cabells”, due brani di sua composizione, accompagnato da Marco Colledanchise al cajòn, Anna Vilardi al violino e Alessio Soggiu alla chitarra. Il Dirigente Scolastico quest’anno festeggerà i suoi 40 anni di canzone algherese con la pubblicazione di un libro che raccoglie molti testi delle sue canzoni con traduzione a fronte. La raccolta, la cui uscita è prevista per il prossimo autunno, è stata fortemente voluta dal Prof. Nicola Tanda, esimio Docente di Letteratura all’Università di Sassari, che la inserirà nella Collana “La Biblioteca di Babele”, per i tipi della Edes.
Foto d'archivio