SASSARI - Il Comune ha avviato un'indagine di mercato per acquistare alloggi da destinare all'Edilizia residenziale pubblica. Con la una delibera dello scorso 22 maggio, la Giunta comunale di Sassari ha deciso di percorrere anche questa strada per rispondere all'emergenza abitativa, in aggiunta al piano di costruzione di nuovi alloggi. L'amministrazione comunale ha a disposizione circa 3 milioni di euro, derivanti dall'alienazione dell'Istituto dei ciechi e del patrimonio disponibile. Serviranno per acquistare fino a 35 appartamenti esistenti o in via di costruzione a Sassari.

La procedura ha preso il via con la pubblicazione di un avviso intitolato “Acquisizione manifestazioni di interesse finalizzate all'acquisto di immobili da destinare ad alloggi di edilizia residenziale pubblica”. Il passaggio successivo sarà rappresentato da una procedura di gara vera e propria che prevede che gli appartamenti siano consegnati entro 18 mesi dall'aggiudicazione dell'acquisto. Nell'avviso sono state delineate le caratteristiche degli alloggi che il Comune intende acquistare: tra le altre cose, devono essere idonei ad essere assegnati ai concessionari nel momento in cui vengono acquisiti, senza ulteriori interventi di ristrutturazione, devono essere liberi e privi di ipoteche e limitazioni all'uso abitativo, devono essere a norma per quanto riguarda i criteri dell’edilizia residenziale pubblica e avere una superficie utile tra i 45 e i 95 metri quadrati con almeno 1 soggiorno/cucina, 2 camere da letto e bagno. La proposta di alienazione dovrà riguardare almeno quattro unità abitative collocate in un medesimo edificio.

Verrà data maggiore preferenza, inoltre, agli alloggi che risultino consegnabili nel tempo più breve, facciano parte di un unico plesso abitativo, abbiano caratteristiche tecnologiche che consentano il maggiore risparmio energetico e contengano i costi condominiali, siano dotati di contatori autonomi per il calcolo dei consumi dell’acqua e siano collocati in zone non periferiche della città. Le proposte, che non vincoleranno l'amministrazione comunale in alcun modo, dovranno essere indirizzate al settore Politiche della Casa in via Coppino 18, entro il prossimo 28 settembre.

Foto d'archivio