A qualche giorno dalla presentazione algherese del nuovo lavoro "Il Prato ripido" lo scrittore si racconta al microfono del Quotidiano di Alghero
ALGHERO - Dopo essere stato presentato ad Alessandria e Savona ai primi di maggio, il libro “Il prato ripido” (Edizioni del Sole) di Raffaele Sari Bozzolo sarà nuovamente protagonista nella Penisola, quando, tra fine agosto ed primi di settembre, il borgo di Ellera, uno dei più suggestivi d'Italia, dedicherà il proscenio di un reading poetico interamente ai versi di questa raccolta.
Intanto, sabato, nella splendida cornice di Villa Mosca, il libro è stato presentato ufficialmente ad Alghero. Le letture, curate dall’attore e regista Alessandro Repossi e dalla cantante Franca Masu, sono state accompagnate dal contrabbasso di Salvatore Maltana. Con l’autore, sono intervenuti Joan Elies Adell, Massimiliano Fois, Claudia Soggiu (che ha curato la trasposizione in algherese) ed il grande scrittore catalano Carles Duarte.
Lo scrittore "sardo-ligure", come ama definirsi (nato nel 1968 a Finale Ligure, all'età di vent'anni si è trasferito ad Alghero, dove si è sposato e lavora come insegnante di lettere), si racconta ai microfoni di Alguer.it.