Red
7 agosto 2012
Strascico irregolare, 4mila euro la multa
Nei guai il titolare della licenza di pesca e il Comandante della barca. Sequestrata 70 metri di rete a Porto Torres

PORTO TORRES - Un’importante operazione di polizia marittima è stata portata a termine dalla Guardia Costiera di Porto Torres nei giorni scorsi. Nel corso dell’attività di pattugliamento navale, grazie anche all’attività di indagine in corso, il mezzo nautico GC A60 del comando turritano, attualmente dislocato presso il porto di Isola Rossa, ha intercettato un un’unità da pesca che esercitava attività di strascico a circa 5 miglia dalla costa, violando così il disposto della Regione Sardegna che vieta tale attività di pesca nei giorni di sabato, domenica e festivi, allo scopo di tutelare le risorse marine.
Fermato il motopesca e salpata la rete, l’unità è stata scortata nel porto di Santa Teresa di Gallura, a causa delle sue notevoli dimensioni, 30 metri circa, che non consentivano l’approdo nel porto di Isola Rossa. All’arrivo in porto, i militari intervenuti hanno immediatamente eseguito il sequestro, mediante apposizione di sigilli, della rete a strascico di circa 70 metri e comminato la pesante sanzione amministrativa prevista, 4.000 euro. Tale attività è stata portata a termine congiuntamente agli uomini della Guardia Costiera di La Maddalena, prontamente intervenuti sul posto.
In ossequio alla nuova normativa sulla pesca, oltre alla sanzione amministrativa e al sequestro, sono stati assegnati 6 punti di penalità al titolare della licenza di pesca e 6 punti al Comandante dell’unità. L’attività di controllo in materia di pesca continuerà in maniera incessante, anche al fine di evitare che le unità da pesca iscritte nei compartimenti marittimi non sardi, come nel caso in specie, possano violare il fermo tecnico del fine settimana. Per le emergenze in mare è possibile contattare il numero blu 1530, o direttamente la sala operativa della Guardia Costiera di Porto Torres al numero 071/515151.
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