L´"Associazione Amics de Tarragona de l’Alguer" ha partecipato ai festeggiamenti in onore di Santa Tecla e presenziato a tutti gli atti ufficiali previsti dall’Ajuntament de Tarragona per i 40 anni del Gemellaggio con il Comune di Alghero. Presente il sindaco Lubrano
ALGHERO - Una delegazione dell'"Associazione Amics de Tarragona de l’Alguer" ha partecipato, a Tarragona, ai festeggiamenti in onore di Santa Tacla e presenziato a tutti gli atti ufficiali previsti dall’Ajuntament de Tarragona per i 40 anni del Gemellaggio con il Comune di Alghero. La delegazione, guidata dal suo Presidente, l’Avv. Giuseppe Manni, è stata accolta dai dirigenti della associazione omologa "Amics de l’Alguer de Tarragona" con il Presidente Antonio Fortuny, il segretario Xavier Brotons e altri "amics".
Molto toccante e partecipata è stata la commemorazione, che ha avuto luogo nei giardini della Glorieta de l’Alguer, del primo atto della firma del gemellaggio svoltosi nel 1972 a Tarragona. Erano presenti, tra gli altri, il sindaco di Alghero, Stefano Lubrano, l’Alcalde de Tarragona Josep Fèlix Ballesteros, il sindaco firmatario dell’atto avvenuto ad Alghero nel 1976, Salvatore Piccioni, il figlio di Pasqual Scanu, Paolo, la Signora Maria Carme Dalmau, vedova di Pere Català i Roca che proprio insieme a Pasqual Scanu furono i maggiori e più convinti ispiratori di questo "agermanament" .
Nei discorsi dei sindaci e negli altri interventi, sono stati citati quanti hanno partecipato e lavorato affinchè questo gemellaggio potesse realizzarsi. Sia Piccioni che Xavier Brotons hanno ricordato la figura di Vito Selva, all’epoca assessore nella giunta guidata da Piccioni, e successivamente promotore del gemellaggio tra il Rotary Club di Alghero e quello di Tarragona giunto ormai a 31 anni di vita. La firma ufficiale dell’atto "de renovaciò d’ Agermanament" è stata fatta nella sede dell’ Antic Ajuntament, dove il presidente della Associazione "Amics de Tarragona de l’Alguer", Peppo Manni, e il presidente dell’analoga associazione tarragonina, Antonio Fortuny, si sono scambiati attestati di fraterna amicizia, con l’auspicio che questi incontri siano precursori di rapporti anche commerciali ed economici tra le due sponde del Mediterraneo.
Le celebrazioni sono poi continuate all’Ajuntament de Tarragona dove l’Alcalde Josep Fèlix Ballesteros ha offerto un rinfresco agli ospiti, tra cui spiccava la figura di S.E. Jaume Pujol Balcells, Arquebisbe de Tarragona. La delegazione algherese ha potuto assistere all’emozionante spettacolo dei Castellers da una posizione privilegiata, potendosi affacciare alle finestre e ai balconi dell’Ajuntament, proprio sulla piazza antistante il teatro delle esibizioni. Venerdì 28 arriverà ad Alghero una delegazione tarragonina guidata dal presidente Fortuny, che si tratterrà in città sino a domenica 30 ricambiando così la visita appena conclusa.
Gli ospiti catalani avranno tre giorni ricchi di impegni che inizieranno già al mattino del loro arrivo con una visita del centro storico per continuare in serata con una cerimonia ai giardini Tarragona. Sabato visiteranno le Grotte di Nettuno e al rientro potranno ammirare le coste della Riviera del Corallo. Nel pomeriggio saranno ricevuti dal sindaco Lubrano e dal Direttore dell’Espai Llull, Joan Elias Adell. Alle 18,30 verrà celebrata la Santa Messa nella chiesa di San Michele. Domenica 30 dopo una mattinata dedicata ad altre escursioni nel territorio, ripartiranno alla volta di Girona per fare poi rientro a Tarragona.
Nella foto: la delegazione algherese a Tarragona