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Caos lungomare, indietro tutta
In Riviera del Corallo sembra di rivivere le tensioni di quindici anni fa, quando si discuteva animatamente del futuro turistico e dell´occupazione del lungomare con stand e manifestazioni estive. Parla Massimo Cadeddu

ALGHERO - Dopo le polemiche politiche, il caos in maggioranza e le tensioni tra operatori turistici è il turno dei rappresentanti di categoria. «Il lungomare Barcellona è il cuore pulsante del fronte del porto turistico, è una vetrina naturale per la nostra economia e sicuramente non può ospitare pseudo eventi che nulla richiamano se non la sola attività di chi li organizza e di chi ci partecipa. Deve necessariamente essere oggetto di dibattito e analisi in fase di programmazione e il suo utilizzo deve necessariamente passare per un analisi più approfondita e più attenta da parte dell'amministrazione comunale, ad iniziare da un confronto più specifico con le associazioni di categoria sull'argomento».
Parla Massimo Cadeddu, rappresentante territoriale della principale organizzazione di categoria anche ad Alghero. «Nessuno è contro le fiere e le sagre, anzi, se sono tematiche e finalizzate alla promozione del territorio e dei suoi produttori possono rappresentare un sostegno importante per l'intera offerta del nostro prodotto turistico» ribadisce e puntualizza, ma serve visione coerente con la destinazione. Un fatto che sembrava ormai assodato, ma tant'è.
Lungomare, indietro tutta ad Alghero. In Riviera del Corallo sembra di rivivere le tensioni di quindici anni fa, quando si discuteva animatamente del futuro turistico e dell'occupazione del lungomare con stand e manifestazioni estive. Anche allora non pochi rappresentanti politici avanzavano perplessità e indirizzavano l'attenzione su eventi in grado di valorizzare il territorio, soprattutto in momenti di massimo afflusso come quello estivo. Paradossalmente anche gli interlocutori sono per la maggior parte i medesimi, soltanto con ruoli diversi. Se dopo quindici anni (le prime prese di posizione sull'utilizzo insano del luogo sono datate 2010-20211) ci si ritrova ancora impantanati a questo livello, sarebbe il caso di iniziare a riflettere seriamente sulle reali ambizioni della città, anche in campo turistico-ricettivo.
Nella foto: Massimo Cadeddu e l'assessora allo Sviluppo economico, Ornella Piras
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