ALGHERO - Nell’ambito della collaborazione instaurata tra i corpi di Polizia del territorio e l’Area Marina Protetta Capo Caccia – Isola
Piana (nella sua qualità di nodo della Rete Regionale per tartarughe marine e cetacei), nella giornata di mercoledì l’Unità Navale del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale di Alghero ha segnalato, in località Porto Conte, pressi hotel Corte Rosada, la presenza di un delfino spiaggiato.

Per le verifiche del caso è intervenuto il Dott. Domenico Fracassi, medico veterinario responsabile del Centro di Prima Accoglienza dell’Amp per tartarughe marine e cetacei, unitamente al Dott. Angelo Calzedda, Dirigente Asl Area A del Distretto di Alghero. Gli accertamenti hanno consentito di stabilire che si trattava di una giovane Stenella deceduta da circa 20 o 30 giorni, già in parte saponificata, del peso approssimativo di 30 Kg e lunghezza 170 cm.

La parte ventrale è esplosa a seguito della formazione dei gas di decomposizione e non sono state rilevate ferite evidenti tali da far sospettare una morte violenta. Il Dott. Calzedda, preso atto delle condizioni dell’animale, ha autorizzato l’affondamento in alto mare della carcassa. L’operazione è già stata eseguita questa mattina dall’Area Marina protetta con propri mezzi e personale a disposizione ed in accordo e collaborazione con i militari della Guardia Costiera di Alghero.