|
S.A.
19 ottobre 2012
Crescono gli imprenditori sardi over 50
Sono 635 i sardi con più di 50 anni che nei primi 6 mesi del 2012 hanno avviato un´attività. Tra le regioni con la maggior crescita percentuale la Sardegna si piazza al nono posto con il 12,6%

SASSARI - Aumentano i sardi che si reinventano imprenditori con più di 50 anni: sono 635 nel 2012 (+12,6%) che, nei primi 6 mesi del 2012, hanno deciso di mettersi, o rimettersi, in gioco avviando una attività individuale. Tra le regioni con la maggior crescita percentuale la Sardegna si piazza al nono posto con il 12,6%. Al primo posto la Puglia con il 28,2%, seguita dalla Basilicata con il 27,3% e dalla Valle D’Aosta con 26,2%.
Questo è ciò che emerge dall’elaborazione fatta dall’Ufficio Studi
della Camera di Commercio di Monza e Brianza su dati Registro Imprese,
che ha esaminato i dati di quelle nate nel primo semestre di
quest’anno in Italia. «Da gennaio a giugno di quest’anno - afferma Luca Murgianu, presidente di Confartigianato Imprese Sardegna le aziende avviate nella nostra regione da imprenditori con età tra i 50 e i 69 anni, sono cresciute del 12,6% rispetto alla registrazione di fine del 2011: la percentuale sarda è allarmante perché doppia rispetto alla media italiana del 6,8%».
«Sono dati che, purtroppo, non ci meravigliano e confermano la
situazione critica dell’isola – continua Murgianu - infatti tra i
nuovi imprenditori cinquantenni e sessantenni, c’è anche chi lo fa per
necessità dopo aver perso il lavoro e chi lo fa per aiutare
economicamente figli e famiglia». L’incremento è stato registrato anche a livello italiano; infatti le nuove imprese individuali con titolare tra i 50 e i 70 anni, iscritte nel primo semestre 2012, sono risultate più di 25mila con una crescita di più del 6,8% rispetto al medesimo periodo dello scorso anno. Una impresa su quattro (25,8%) nasce nel commercio o nell’autoriparazione. Seguono le costruzioni (16,8%) e le attività manifatturiere (8,8%).
Nella foto: Luca Murgianu
|