Red
9 dicembre 2012
Quarta edizione del Global Forum
Incontri contemporanei tra le arti, il festival che si accinge a celebrare, dal 14 al 30 dicembre a Oristano, Bauladu, Ghilarza e Modolo

ALGHERO - Arti visive, musica e riflessione contemporanea sul design e moda. Sono questi gli ingredienti di Global Futur 2012 – Incontri contemporanei tra le arti, il festival che si accinge a celebrare, dal 14 al 30 dicembre, la sua quarta edizione. Cuore della manifestazione, dedicata alla valorizzazione di talenti emergenti nelle arti e nello spettacolo, sono ancora una volta alcuni dei centri più belli della provincia di Oristano, Bauladu, Ghilarza e Modolo, ideali location per opere e performances dei giovani artisti ospiti del cartellone.
Nato da un’idea del regista teatrale Riccardo Barracu (che ne è anche il direttore artistico) e di Diego Loi, presidente dell’associazione culturale Quercus con base a Santu Lussurgiu (che ne cura l’organizzazione complessiva), Global Futur si prefigge l’obiettivo di offrire uno sguardo attuale sui percorsi contemporanei della cultura, sulle contaminazioni delle arti, sulle loro evoluzioni.
Per la sua missione il festival mette a confronto, attraverso gli artisti ospitati, matrici culturali distanti, le fa dialogare alla ricerca di punti di incontro, alla ricerca di una chiave di lettura della contemporaneità che unisce centro e periferia, riassunta nel termine “globale”. All’insegna di questa filosofia nasce un cartellone articolato quest’anno in tre tappe tematiche, con una mostra, un seminario-convegno sul design sulla moda e una rassegna musicale, tutti con ingresso gratuito.
Foto d'archivio
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