Carmelo Spada
24 gennaio 2013
Fondo Ambiente Italiano: ecco il calendario
Tutti gli eventi organizzati dal gruppo di Alghero. Nei giorni scorsi interessante conferenza sulla Grotta Verde, alla presenza del direttore del Parco di Porto Conte, Vittorio Gazale

ALGHERO - La missione del Fai - Fondo Ambiente Italiano - è quella di promuovere una cultura del rispetto della natura, dell'arte, della storia e delle tradizioni d'Italia. Il Fondo opera sin dal 1975, mentre in città è attivo da circa due anni. Il presidente del gruppo di Alghero è Mario Galasso che ha illustrato al Quotidiano di Alghero, in occasione della conferenza sulla Grotta Verde svoltasi nei giorni scorsi, le attività dell'associazione per l'anno appena iniziato.
E' stata la dr.ssa Barbara Wilkens, archeozoologa, dell'Università di Sassari ad illustrare l'ambiente della Grotta Verde di Alghero dal punto di vista dei ritrovamenti dei resti zoologici attraverso i quali è possibile ricostruire l'economia e gli usi alimentari dell'uomo preistorico che ha frequentato il sito. In questa occasione Mario Galasso ha espresso una certa preoccupazione sullo stato dei lavori e della futura fruizione turistica che dovrebbe svolgersi nella Grotta Verde, in considerazione del fragile equilibrio del contesto ambientale.
Tra il pubblico era presente il direttore del Parco regionale di Porto Conte, Vittorio Gazzale, che ha spiegato e rassicurato: il progetto è seguito direttamente dal Comune di Alghero ed ha auspicato che la gestione venga affidata all'ente parco. La sezione algherese del Fai proseguirà la propria attività culturale con altre cinque conferenze nell'ambito del programma “I Venerdi del Fai” che si svolgeranno dalle ore 17 alle ore 19 del terzo venerdì di ogni mese nella Sala Convegni della Fondazione Meta in piazza Porta Terra ad Alghero. Ecco il programma completo.
15 Febbraio il Dr. Pietro Alfonso, archeologo, coordinatore scientifico del sistema museale del Comune di Alghero, esporrà la relazione sul pozzo sacro della Purissima e dei suoi scavi, “I Doni della fede. Dal santuario nuragico della Purissima di Alghero”.
22 Marzo il Prof. Marco Rendeli, docente di Etruscologia all'università di Sassari, parlerà dell'ultima sua Campagna di scavo in loc. S. Imbenia con i relativi ritrovamenti.
24 marzo “La Giornata del Fai” che vedrà per Alghero le visite guidate degli “Apprendisti Cicerone”, cioè i ragazzi delle scuole medie cittadine, coordinati dalla professoressa Alivesi, socia Fai, “racconteranno” agli algheresi le peculiarità delle essenze arboree presenti nel Parco Manno.
19 Aprile il Prof. Maria Grazia Melis, Direttore del LaPArS (Laboratorio di Preistoria e Archeologia Sperimentale) e docente di paletnologia presso il Dipartimento di Storia, Scienze dell'uomo e della formazione dell'Università di Sassari presenterà la relazione, "Monte d'Accoddi e la fine del Neolitico in Sardegna".
24 Maggio il Dr. Carlo Tronchetti, archeologo per 30 anni nella Soprintendenza Archeologica di Cagliari e Oristano, di cui 20 come Direttore del Museo Archeologico Nazionale di Cagliari presenterà il libro dedicato ai Giganti di pietra, “La statuaria nuragica di Monte Prama ".
21 Giugno il Dr. Daniela Rovina, Ispettore Archeologo della Soprintendenza di Sassari e Dr.ssa Alessandra La Fragola, archeologa responsabile dello scavo della Necropoli di Monte Carru presenteranno le relazioni dedicate alla necropoli di Monte Carru alla città di Carbia.
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