La presidente del Comitato Nuovo Ospedale, Domenica Casu, elenca le proposte dell´assemblea tenutasi il 25 gennaio scorso sullo stato della sanità algherese
ALGHERO - Continua il dibattito sulla contestata bozza dell'atto aziendale presentato dall'Asl di Sassari lo scorso dicembre. A ritornare sulla questione è il primario di dialisi dell’Ospedale Civile di Alghero e presidente del Comitato Nuovo Ospedale di Alghero, Domenica Casu, a margine dell'
assemblea tenutasi il 25 gennaio presso la sala conferenza dell'Associazione Polisoccorso.
Secondo Domenica Casu, il documento dell'Azienda sanitaria n. 1 - che prevede l'accentramento dei poteri gestionali delle strutture di Alghero a Sassari - «annullerebbe qualsiasi autonomia gestionale del presidio ospedaliero cittadino». Per questo la presidente del Cno evidenzia «la necessità di procedere alla realizzazione del nuovo ospedale nell’area individuata da tempo dall’Amministrazione Comunale e si attiva per intraprendere un'azione forte e condivisa con tutti i Comuni del territorio affinché venga finanziata tale importante struttura».
«Si chiede - ribadisce Domenica Casu - che venga data priorità all’attivazione dei reparti di lungodegenza, di neurologia e unità di terapia intensiva cardiologia, così come alla ultimazione in tempi certi dei lavori di ristrutturazione avviati da troppo tempo all’ospedale civile». Infine, al termine del suo intervento, riferisce la contrarietà dell'assemblea «a chiudere i reparti di artroscopia dell'ospedale marino e endoscopia digestiva dell'ospedale civile, e il declassamento di Dialisi ed oncologia medica».
Nella foto: Domenica Casu