ALGHERO – Fermi per due settimane i campionati regionali di calcio (per il Torneo delle Regioni e per le festività pasquali), Alguer.it intervista Mauro Giorico, l’allenatore algherese che a quattro giornate dalla fine del campionato di Eccellenza, è al comando sulla panchina dell’Olbia.

«Fino a metà stagione è stato un campionato equilibrato – esordisce Giorico – poi, dopo la sconfitta contro il Taloro Gavoi, abbiamo inanellato una serie di successi, che ci ha consentito di chiudere anzitempo il discorso-promozione. Mancano quattro giornate ed abbiamo dodici punti di vantaggio. La promozione dell’Olbia non si discute, è arrivata in modo meritato. L’organico era di prim’ordine. Nel girone di ritorno i giocatori hanno preso consapevolezza e per gli avversari non c’è stato niente da fare».

Chiuso il discorso per il primo posto, che da la promozione diretta, la lotta per i play-off è invece decisamente aperta. «Ci sono ancora sei squadre in corsa per andare ai play-off. Vedo bene Latte Dolce e Castiadas, una delle due arriverà seconda. Le altre dovranno lottare. Taloro Gavoi, Porto Corallo, Fertilia e Muravera dovranno lottare per ritagliarsi un posto», dichiara Giorico, che si sofferma sul Fertilia. «La squadra vista ad Olbia è proprio niente male. Farà sicuramente tutto il possibile per entrare nei play-off. Ora sta attraversando un momento di flessione, ma spero si riprenda».

Il tecnico da un’occhiata anche alla parte bassa della classifica. «Le retrocessioni dipenderanno anche da quante scenderanno dalla serie D. Senza retrocesse dalla D, saranno tre a scendere in Promozione, sennò è chiaro che si andrebbe ad effettuare i play-out. L’Alghero è a -6 dal Tempio, ma bisognerà vedere gli scontri diretti che ci saranno nelle ultime giornate. Spero che i giallorossi possano accorciare il distacco, quantomeno per disputare i play-out. Auspico che non retrocedano sarde dalla serie D, con tre retrocessioni in Promozione e più chanche per l’Alghero».

Nella foto: Mauro Giorico, allenatore dell’Olbia