OLBIA - A Olbia lo chiamano el señor Giorico, l'algherese Mauro che ha concesso il bis, vincendo per il secondo anno di fila il campionato di eccellenza regionale (dopo la vittoria di domenica contro il Calangianus per 4 a 0 ndr). Due stagioni fa a Sassari alla corte di Lorenzoni, quest’anno a Olbia. E lui il catalano- algherese esportato in Gallura, ha ripagato il presidente Pino Scanu per la grande fiducia accordatagli. Subentrato dopo dieci giornate di campionato a Mariani, ha preso in mano una squadra costruita per vincere ma che non riusciva a decollare. Contattato da un vecchio compagno di squadra, per conto del Presidente Scanu, Giorico non ha potuto dire di no e in costa ha preteso in dote Matteo Tedde e Alessandro Piras, due “fidi” anch’essi reduci dalla promozione in quel di Sassari e ad Alghero stretti nella morsa della crisi della squadra giallorossa, che a dicembre li ha svincolati.

Che L’Olbia fosse uno squadrone lo sapevano anche i bambini, un lusso per l’eccellenza regionale, ma il perché questo fantastico giocattolo non riuscisse a brillare, nessuno lo sapeva spiegare. Al tecnico algherese il compito di centrare la mission della squadra che Pino Scanu voleva a tutti i costi lasciasse l’Eccellenza verso la serie D. Mauro Giorico, si è calato da subito nella realtà e senza grossi sconvolgimenti in seno alla squadra ha cercato di dargli un’anima e tanta motivazione. E qui di Giorico c’è davvero tanto. Se nella Riviera della Corallo lo vedono come un politico prestato al calcio, lasciata la Cantoniera di Rudas lo apprezzano in quanto allenatore di calcio con vocazione politica. Due cose che non stanno a braccetto, eppure con Mauro Giorico continuano a convivere. Un mistero!

Da queste parti( Riviera del Corallo) impazza il toto bonus: si dice che il mister abbia accettato un ingaggio contenuto dalla dirigenza olbiese in cambio di una card in caso di vittoria del campionato. E qui il gossip galloppa. Vabbè che a Olbia la crisi morde meno di Alghero, che gli sponsor sono importanti, e si dice che il re della Vodka, Roustam Tariko, è fra i suoi più grandi sostenitori, ma al "señor" che bonus gli sarà riconosciuto? Noi non lo vogliamo sapere e francamente non ci interessa. La vile moneta si sa nella vita non è tutto. Ci interessa invece sapere se Giorico, il capitano, come viene chiamato ad Alghero, rimarrà a Olbia il prossimo anno. Il Presidente Pino Scanu ha affermato che qualche twitt c’è stato, che non ci dovrebbero essere difficoltà per la sua riconferma in serie D. Se così fosse Mauro Giorico tenterà l’avventura in una categoria nella quale deve dimostrare tutto il suo valore. Quello che teme, forse di più è la solitudine, la lontananza dal suo fidato compagno di ventura Gianni Ledda, già direttore sportivo nell’Alghero, nel Fertilia e nella Torres. E allora presidente Scanu perchè non accontentare el señor, se ne vale la pena?

Nella foto: Mauro Giorico