A.B.
5 settembre 2013
Remembering Isio ad Ozieri
I festival Jazz in Sardegna, Cala Gonone Jazz, Rocce Rosse & Blues ed Ai confini tra Sardegna e Jazz presentano una serata musicale

OZIERI – “Jazz in Sardegna”, “Cala Gonone Jazz”, “Ai Confini tra Sardegna” e “Jazz e Rocce Rocce & Blues” si uniscono per rendere omaggio a Isio Saba con l’evento speciale “Remembering Isio”, ad Ozieri, il suo paese natale. Venerdì 6 settembre, il trio Riccardo Lay-Gavino Murgia-Pietro Iodice, i Tenores di Bitti, la partecipazione straordinaria di Babà Sissoko (solo), “griot” del Mali i cui ritmi africani si fondono con i battiti del profondo blues americano, l'Orchestra di fiati di Gianluigi Pani ed il trio Marcello Zappareddu, Gian Mario Pala e Alfideo Farina
«”Sardinia Amore” è una delle composizioni di Lester, nata nelle vigne intorno ad Ozieri o forse in qualche montagna barbaricina, ma potrebbe essere in una spiaggia isolata del Sulcis, dove lui s’inseriva con la sua tromba rompendo magici silenzi interrotti dal vento, campanacci di pecore, ululati di cani, i rumori della natura che lui amava. Una composizione che interpretava o citava spesso nei suoi concerti, come un amore che non ha bisogno di molte parole perché fa parte di quello che senti, della tua vita, di te stesso». Così di Lester Bowie raccontava, tra aneddoti e momenti memorabili, Isio Saba, scomparso questa primavera, manager e fotografo che ha contribuito a fondare le più importanti rassegne di jazz nell’Isola, portando su quei palchi i più grandi nomi della musica afroamericana come Lester Bowie, Sun Ra, “Art Ensemble of Chicago”, Miles Davis, Gil Evans, Max Roach, B.B.King e tantissimi altri. Non solo operatore musicale ma anche appassionato di jazz, di fotografia, e grande amico di quei musicisti, mostri sacri del jazz e della musica mondiale. Li portava non solo sui palchi della Sardegna, ma anche nel suo amatissimo paese, Ozieri, o in giro per l’Isola, per far conoscere loro e toccare la magnifica terra che li ospitava, le sue peculiarità, i cibi e i vini, i paesaggi, la storia, le tradizioni. Per ricordare Saba, i quattro festival sardi Jazz in Sardegna, Cala Gonone Jazz, Ai Confini tra Sardegna e Jazz e Rocce Rocce & Blues hanno condiviso di comune accordo l’idea di produrre, insieme ad “Around Jazz” ed al Comune di Ozieri, l’evento annuale “Remebering Isio (forever)”, rivolto a colui che senza ombra di dubbio è stato il principale artefice dello sviluppo del jazz nell’Isola.
Sarà una serata speciale non solo per ricordare la figuradi Saba, ma anche per cercare di non perdere il grande patrimonio che ha lasciato, a partire da quello fotografico, come ha ricordato Massimo Palmas, direttore artistico di Jazz in Sardegna, nel corso della presentazione: «Isio è stato un creativo, il vero personaggio chiave per lo sviluppo della musica in Sardegna, grazie a lui la musica afroamericana è approdata qui contribuendo a fondare i festival jazz internazionali, e noi in misura e circostanze diverse abbiamo con lui un debito di paternità. Questo evento vogliamo che sia aperto a tutte le collaborazioni, e che sia caratterizzato da un cartellone di primo livello con un occhio rivolto al futuro, produrre progetti originali portando grandi musicisti internazionali e talenti emergenti, sconosciuti, che possano attraverso il suo nome avere una spinta ed emergere». Jazz e mescolanze musicali, ma anche la creazione di un contesto culturale stabile di confronto in cui cercare il terreno per progetti nuovi risultato della commistione tra artisti delle più varie estrazioni, una linea di tendenza tracciata da Isio sin dalla fine degli Anni Settanta e che ha impresso caratteri di innovazione in Sardegna grazie a cui la stessa Isola ha potuto aprirsi alle diverse culture musicali e non solo, dall’altra parte del mare, come ha aggiunto Giuseppe Giordano, direttore artistico di Cala Gonone Jazz: «La nostra partecipazione è fortemente voluta e sentita perchè la Sardegna grazie a Isio è diventata non solo contenitore di un genere e di una fortissima corrente culturale come quella jazzistica, ma anche uno strumento di esportazione della nostra cultura. La nostra presenza qui è un invito, un auspicio a far sì che tutte le incompiute di Isio possano realizzarsi». Una giornata di ricordo che il Comune di Ozieri vuole dedicare a colui che ha dato tanto a questa comunità ed alla Sardegna, come ha spiegato l’assessore alla Cultura Giuseppina Sanna: «Isio Saba ha reso il nostro paese una piazza importante per la cultura e per il jazz sin dalla fine degli Anni Settanta, e noi con questo evento di rilevanza internazionale cercheremo di rilanciare le sue iniziative e portare avanti i suoi progetti».
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