S.A.
23 gennaio 2014
L´ospedale-cantiere: il Comitato sveglia i Candidati
La denuncia è ancora una volta del Comitato per il nuovo ospedale di Alghero che ritorna sui ritardi nei lavori di ristrutturazione, le mancate realizzazioni e ridimensionamenti di alcuni reparti, il progetto del univo ospedale. L´appello è ai candidati regionali del territorio

ALGHERO - «A distanza di oltre 6 mesi dalla convocazione del Consiglio Comunale di Alghero presso la sede della Asl di Sassari e dalla forte mobilitazione popolare a sostegno dei servizi sanitari ospedalieri e del territorio di Alghero, che ha coinvolto anche il Vescovo di Alghero-Bosa, nulla è cambiato se non il peggioramento della qualità assistenziale».
La denuncia è ancora una volta del Comitato per il nuovo ospedale di Alghero che ritorna sui «gravi ritardi nella ultimazione dei lavori di ristrutturazione dell’Ospedale Civile di Alghero, la mancata realizzazione dell’Unità di Terapia Intensiva Cardiologia, il ridimensionamento del servizio di endoscopia chirurgica, la mancata realizzazione del reparto di lungodegenza, il declassamento complessivo dei servizi sanitari». A questa situazione si aggiunge la mancata copertura dei posti vacanti di responsabili di struttura complessa, quali la chirurgia generale e pronto soccorso, che determinano una situazione di incertezza che si ripercuote sulla qualità assistenziale.
Per questo l'appello del comitato è rivolto alla Direzione Aziendale al fine di «procedere alla immediata copertura dei posti vacanti tenendo conto del livello professionale e delle capacità manageriali dei candidati a tale ruolo, tralasciando altre inopportune valutazioni che non rispondono alle esigenze degli interessi dei cittadini». Non solo: il presidente Domenica Casu ribadisce l’importanza strategica della realizzazione del nuovo ospedale e rilancia «la mobilitazione popolare», invitando i candidati del territorio «a prendere una precisa e pubblica presa di posizione».
Nella foto: l'Ospedale Civile di Alghero
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