Messe da parte primarie, consultazioni, petizioni, incontri, alleanze programmatiche e di scopo, convergenze al centro, l'ex sindaco di Alghero pare percorrere una strada alternativa: il sondaggio via Facebook, pubblico e senza filtri
ALGHERO - «La sinistra è morta». Con queste lapidarie parole Stefano Lubrano aveva segnato la sua ultima conferenza stampa da sindaco di Alghero [
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GUARDA]. Era il 9 novembre del 2013, pochi giorni dopo le dimissioni dei 14 consiglieri comunali, tra cui alcuni del centro-sinistra, coalizione con la quale era stato eletto appena 16 mesi prima, come rappresentante del Partito Democratico nel quale aveva vinto le primarie.
Un insuccesso amministrativo e politico (per colpa di tanti) per una comunità che arrivava da un commissariamento, esperienza che si è ritrovata suo malgrado a ripetere dopo un anno e mezzo senza Puc, Pul, Piano del commercio, e tutte quelle sigle e diciture che rilanciano lo sviluppo di un territorio. Nemmeno dieci anni (quasi) e le molte opere pubbliche realizzate con il primo cittadino che ha preceduto Lubrano, il forzista e neo consigliere regionale Marco Tedde, hanno consegnato questi strumenti ai cittadini algheresi. Proprio le incompiute e la voglia di rivincita verso i "traditori" del Pd, Mario Bruno (suo ex mentore) ed Enrico Daga, potrebbero convincere Lubrano a tornare in pista per le prossime elezioni comunali. In quell'incontro con i giornalisti aveva lasciato chiaramente intendere di volerlo fare: «me lo hanno chiesto in tanti, ci sto pensando e lo dirò in questi giorni, ho la gente con me». Sono passati 4 mesi nel silenzio assoluto.
Nel frattempo l'imprenditore alberghiero ha conservato la carica di presidente del Parco di Porto Conte e ha "flirtato" durante l'ultima campagna elettorale con le idee di Michela Murgia. Oggi arriva la quasi ufficialità rilasciata su Facebook: «penso all'enorme volume di affetto che tante, tantissime persone mi hanno mostrato in tutti questi mesi; guardo alla condizione della mia Città, a come altri non hanno consentito che il vero cambiamento potesse affermarsi ad Alghero. E penso a candidarmi come Sindaco per Alghero. Che ne pensate? E' sufficiente un vostro “mi piace”. Astenersi maleducati, abbiamo già dato».