A.B.
4 luglio 2014
Il destino dell´ex ospedale marino: incontro a Cagliari
In programma sabato 5 luglio, alle ore 10.30, conferenza stampa del consigliere comunale di Cagliari Paolo Casu (che ha presentato un’interrogazione ed una mozione in Consiglio) e dell’ex consigliere regionale Claudia Zuncheddu

CAGLIARI – E’ in programma domani, sabato 5 luglio, dalle ore 10.30, una conferenza stampa davanti allo stabile dell’ex ospedale Marino di Cagliari, nell’affollatissima spiaggia del Poetto, tenuta dal consigliere comunale di Cagliari Paolo Casu e dall’ex consigliere regionale Claudia Zuncheddu. «Da anni - scrivono i due rappresentanti politici - la fantastica e suggestiva spiaggia del Poetto continua a essere ostaggio di diversi stabili fatiscenti e decadenti, che oltre che deturpare l’ambiente circostante, rappresentano una bomba ecologica pericolosissima per l’ambiente e per la salute dei cittadini».
«Esposti, interrogazioni, mozioni - scrive Casu - non hanno fatto smuovere assolutamente niente, e lo stabile ospitante l’ex Pronto Soccorso, accessibile e parzialmente transennato, continua a essere una discarica a cielo aperto, con tetti in eternit e rifiuti cosparsi al suo interno. Eppure, da anni, la burocrazia blocca il recupero di questi edifici e la creazione di un “polo di eccellenza” per la riabilitazione motoria, da parte di una società a guida tutta italiana “La Prosperius”, che attende l’ok per l’inizio dei lavori e per porre la parola fine a questo “sfacelo”».
«Si può facilmente chiedersi – sottolineano Casu e Zuncheddu - per quale strana “magia” per la città di Cagliari le risposte arrivano con anni luce di ritardo e molto spesso non arrivano, mentre a Olbia in poco meno di un mese è stato dato l’ok per l’accreditamento del San Raffaele e l’apertura di una “clinica” a capitale straniero!!». «Risulterebbe - conclude Casu - che da più di un’ anno la società attende la risposta per l’accreditamento sanitario della nuova struttura (lo stesso ok rilasciato a tempo di record per il San Raffaele), ma a tutt’oggi nessuna risposta è stata fornita da parte degli organi competenti, eppure è chiaro che il recupero dell’ex ospedale marino farebbe cessare il degrado regnante in quella zona e creerebbe centinaia di preziosissimi nuovi posti di lavoro rigorosamente “made in Italy”».
Nella foto: l’ex consigliere regionale Claudia Zuncheddu
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