A.B.
9 agosto 2014
Al via il Festival delle arti del Gerrei
Bisu de una noti de mesu estadi, fino al 5 settembre, la sesta edizione della manifestazione porterà arte, teatro, cinema, laboratori e mostre a Ballao, Sant’Andrea Frius e Villasalto

BALLAO – Prende il via oggi la sesta edizione del “Festival delle Arti del Gerrei”, che, fino a venerdì 5 settembre, proporrà un mese di arte, teatro, cinema, laboratori e mostre in tre comuni del territorio: Ballao, Sant'Andrea Frius e Villasalto. Si inizia sabato sera, agosto nella piazza delle Feste di Ballao con "Bisu de una noti de mesu estadi". La manifestazione, che ha visto la sua prima edizione nel 2006, si propone come un percorso culturale itinerante all'interno di un territorio suggestivo e dalla forte identità, ma isolato ed economicamente svantaggiato, con l'obiettivo di favorire l'interazione artistica e culturale della sua comunità. Nella sesta edizione, Bisu de una noti de mesu estadi offrirà una riflessione sui temi di sostenibilità, scienza e tecnologia attraverso laboratori, cinema, spettacoli ed arte. Ampio spazio sarà dedicato ad attività che coinvolgeranno direttamente gli abitanti dei tre comuni con laboratori per bambini e ragazzi. La partecipazione a tutti gli appuntamenti è gratuita. Il Festival è organizzato dalla “Società Cooperativa L'Aquilone di Viviana”, con la direzione artistica di Ilaria Nina Zedda, in collaborazione con i tre comuni ospitanti e con il sostegno della Provincia di Cagliari.
Il calendario del Festival si aprirà questa sera, alle ore 22, a Ballao, con la sezione “Teatro-Scienza”: in scena "Prof. Pietrosky e il coniglio nel cappello", spettacolo del cagliaritano Pietro Olla, laureato in ingegneria elettronica e professionista del circo dal 2002 (con repliche a Sant'Andrea Frius e Villasalto). Per la stessa sezione, mercoledì 27 agosto, alla stessa ora, Laura Bifulco del “Comitato Scienza Società Scienza” presenterà al pubblico di Villasalto il “Festival Scienza”, che si svolge a Cagliari dal 2008. Nella stessa giornata, sempre a Villasalto, il fisico Ramon Pilia presenterà "Fisica e musica... così lontano... così vicino" per dimostrare che scienza e arte possono essere aspetti diversi di una stessa passione. Gli appuntamenti di Teatro-scienza prevedono esperimenti dal vivo e partecipazione del pubblico con l'obiettivo di stimolare l'interesse per la scienza attraverso l'esperienza teatrale.
Grande spazio a teatro di strada e circo: la compagnia dei “Lanchilonghi”, in arrivo da Olbia, porterà in scena "Ratataplan", un suggestivo mix tra immaginario felliniano, commedia dell’arte e teatro burlesco. I giovani Lanchilonghi sono musicisti, danzatori sui trampoli, equilibristi, giocolieri, attori e clown: l'appuntamento è per domenica 24, a Sant'Andrea Frius. Nello stesso comune, il 4 settembre (ultimo giorno del Festival), gli artisti del “Teatro Circo Maccus” proporranno una rivisitazione del circo tradizionale in chiave comica, con un tocco di glamour e romanticismo, alternandosi nei vari ruoli circensi più classici: il domatore di pulci, la ballerina sul filo, il lanciatore di coltelli, l’uomo cannone, i giocolieri del fuoco, i pagliacci burloni. In scena in prima assoluta anche la “Compagnia dei ragazzini del Gerrei”, che il 24 a Sant'Andrea Frius ed il 29 a Villasalto, presenterà l'esito scenico dei laboratori di giocoleria.
Da luglio a settembre, Sant'Andrea Frius e Villasalto ospitano i laboratori di giocoleria con l'artista circense Adoliere. A settembre, in tutti e tre i comuni verranno proposti i laboratori di creatività informatica e programmazione giocosa “CoderDojo” per bambini e ragazzi, curati da “LinguaggioMacchina”, “Sardiniaweb” e “Sardus Sapiens”. Nel programma anche un appuntamento con il cinema, giovedì 28 a Villasalto, con la proiezione di un estratto da "Capo e Croce, le ragioni dei pastori", di Marco Antonio Pani e Paolo Carboni, documentario che racconta il mondo agro-pastorale della Sardegna attraverso le lotte portate avanti dal “Movimento dei Pastori Sardi” nel 2010. Inoltre, nei tre paesi sarà visitabile la mostra itinerante “InterGenerAzioni”, parole e immagini per riflettere su stereotipi di genere, violenza e femminicidio, finanziata dalla Commissione Pari Opportunità della Provincia di Cagliari e realizzata dalle associazioni “Genti de Mesu”, “Entulas” e “Malince onlus”, con la collaborazione de L'Aquilone di Viviana. Per il terzo anno consecutivo, il pubblico del Gerrei si calerà nelle vesti del critico recensendo ogni appuntamento sulla pagina del Festival delle Arti del Gerrei sul social network “Facebook”, dove saranno pubblicati contributi e fotografie.
Nella foto: Pietro Olla
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