Antonio Burruni
1 marzo 2006
Viaggiare in treno costa di più: +23% Alghero - Sassari e ritorno
Si spera comunque che, a questo aumento dei biglietti, corrisponda presto un positivo aumento del servizio ferroviario, visto che gli utenti si trovano ancora a viaggiare su convogli ormai in età da pensione

ALGHERO - Da questa mattina viaggiare in treno costerà di più. Chi, all’alba di oggi, è salito sui vagoni in direzione Sassari, ha trovato in biglietteria un inequivocabile cartello che illustra i cambi di prezzo. Gli aumenti toccano tutti i documenti di viaggio possibili. La tratta semplice sale da 1,81 a 2 euro, con un aumento percentuale del 10,5. Andare e tornare da Sassari in giornata con un unico biglietto costerà da oggi 3,80 invece dei soliti 3,10 , cioè il 22,6 percento in più. L’aumento riguarda anche gli abbonamenti. L’intero sale dai 33,57 ai 40 euro tondi. Quindi con il 19,2 percento di maggiorazione. Aumento del 14,4 percento, dai 21,85 ai 25,50 euro, per gli abbonamenti ridotti, quelli, per intenderci, utilizzati da chi va nel capoluogo non per divertimento, ma per lavorare o studiare. Questi aumenti, che fanno il paio con quelli, anche del 30 percento, che hanno riguardato i pullman dal 1 gennaio 2006, non saranno certo graditi ai viaggiatori. Va ricordato però che le tariffe dei biglietti ferroviari non subivano aumenti dal 1992 e che, eccezionalmente rispetto a quello che è successo su tutti i costi in Italia, avevano resistito anche al cambio lira-euro, senza conoscere impennate. Probabilmente, ha il suo peso la crisi energetica che sta attraversando il Paese in questo periodo, visto che anche la nafta, carburante delle locomotive, è aumentata. Si spera comunque che, a questo aumento dei biglietti, corrisponda presto un positivo aumento del servizio ferroviario, visto che gli utenti si trovano ancora a viaggiare su convogli ormai in età da pensione.
Nella foto il treno Alghero - Sassari
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