S.A.
19 novembre 2014
Asl Lanusei taglia il personale: proteste dagli allevatori
La denuncia arriva da Coldiretti Nuoro Ogliastra. Appello all´assessore regionale alla Sanità Luigi Arru

NUORO - Iniziano a farsi sentire con gravi disservizi sulla corretta tenuta della Banca Dati Nazionalele riduzioni di personale che la Asl di Lanusei ha effettuato nei giorni scorsi. La denuncia arriva da Coldiretti Nuoro Ogliastra.
«Attualmente - commenta Simone Cualbu - presidente della Coldiretti Nuoro Ogliastra, in tutta la Asl ogliastrina abbiamo una sola dipendente che si occupa della gestione della Bdn e di tutti gli adempimenti connessi. Le altre due dipendenti che fino al mese scorso erano addette al servizio sono state licenziate e la Regione non permette la loro sostituzione». E ancora: «una situazione che sta avendo già gravi ripercussioni sugli allevatori che devono subire ritardi nella gestione dell’anagrafe del bestiame: alcuni allevatori si trovano nella impossibilità di poter vendere il bestiame perché manca l’aggiornamento della Bdn così come non meno importanti saranno le ripercussioni sui premi comunitari».
«Con una consistenza di circa 100.000 capi, tra cui 46.000 ovini, 33.000 caprini e 11.000 bovini e altrettanti suini, prosegue Aldo Manunta direttore della Coldiretti Nuoro Ogliastra, è necessario che la Asl venga messa nelle condizioni di poter operare al servizio degli allevatori. Chiediamo pertanto un immediato intervento da parte dell’Assessore regionale alla Sanità Arru affinche si metta fine quanto prima a questo grave disservizio».
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