Marco Tedde
7 febbraio 2015
L'opinione di Marco Tedde
Sull´edilizia mille annunci e zero atti concreti
Il recente vertice fra la Giunta regionale e i sindacati degli edili ha dato il destro a Pigliaru per fare il solito, ennesimo annuncio sul Piano casa. Dopo averne garantita l'approvazione a novembre, poi a dicembre e ancora a febbraio ora lo contrabbanda per marzo. Una politica, quella degli annunci sul Piano casa scritti sul vapore acqueo, che rassomiglia alla musica di un disco di vinile rotto e che davanti ad una situazione drammatica come quella che sta vivendo l'edilizia sarda, che ha perso oltre trentamila occupati, ha il sapore di una presa in giro. La Giunta avrebbe dovuto sostenere, invece, la nostra proposta di legge di proroga della legge sul Piano casa presentata a luglio dello scorso anno, con largo anticipo sulla scadenza per poi lavorare su un testo normativo razionale e organico, piuttosto che esitare quel pasticcio di disegno sull'edilizia censurato a destra e a sinistra, per arrivare alle associazioni ambientaliste che sono state le più critiche. Peraltro il piano casa ha prodotto in Sardegna decine di migliaia di progetti e investimenti per oltre un miliardo di euro. La Giunta regionale ha invece pensato a buttarsi a capofitto nella finta riforma delle Asl solo per occupare poltrone e posti di potere. Ora inizia il valzer delle poltrone assessoriali che speriamo non influisca negativamente sull'iter del Piano casa. Insomma, il solito "refrain" che serve ad autorigenerare e rifocillare i partiti del centro sinistra e ad affossare la Sardegna. Una politica che Forza Italia continuerà a combattere responsabilmente, con critiche e proposte.
*vicecapogruppo Forza italia in regione
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