ALGHERO - Nei giorni scorsi, ha fatto approdo ad Alghero la motovedetta francese della guardia marittima di Tolone. La missione nella terra catalana di Sardegna, è stata scelta grazie ad un rapporto di amicizia che si è venuto ad instaurare tra il maresciallo Tomaso Disi, della vedetta dei carabinieri di Alghero ed il componente l’equipaggio francese: il maresciallo Jean Louis Saviana (di origine italiana). I due militari si sono conosciuti in occasione di un corso professionale e tra loro si è instaurata subito un’importante amicizia, sfociata poi nella scelta di inserire Alghero fra le mete della missione nel Mediterraneo dell’imbarcazione francese. L´arrivo della Vedetta della “Gerdarmerie Maritime rientra fra le crociere che le unità francesi compiono periodicamente nel Mediterraneo nell’ambito delle proprie missioni operative e di cooperazione internazionale fra forze di polizia. La Vedetta P611 “Odet” ha sede presso il Commandement de la Gendarmerie Maritime - Groupement de la Méditerranée - di Tolone; il Comandante è l’ufficiale Martin Charly. L’equipaggio, composto di sette persone, ha voluto offrire un rinfresco alle autorità civili e militari della città. Presenti i vertici dell’Ufficio Circondariale Marittimo, della guardia di finanza, dei carabinieri. L’amministrazione comunale di Alghero è stata rappresentata dal vice Sindaco Antonello Muroni e l’assessore allo Sviluppo Economico Ninni Piccinelli. Nel corso della sosta ad Alghero, l’equipaggio francese ha potuto visitare le bellezze storiche e naturalistiche del territorio, con la visita alla grotte di Nettuno, centro storico e nuraghe Palmavera. Ad accompagnarli in quest’ultima visita è stato il Console Onorario di Francia a Sassari Carlo Delfino. La Vedetta della “Gerdarmerie Maritime” ha ripreso la navigazione verso la Corsica, prima di far rientro nella base di Tolone.

Nella foto la Vedetta della “Gerdarmerie Maritime” al suo approdo nel porto di Alghero