M.L.P.C.
30 marzo 2015
Maestrale sulla città: danni ad Elmas
Cagliari sferzata da fortissime raffiche di maestrale: lo scalo di Elmas fermo per due ore. Chiusi Monte Urpinu e cimiteri Bonaria, San Michele e Pirri.Una donna è stata colpita da un serbatoio dell’acqua caduto. Disagi per i traghetti e in città dove un grosso albero è caduto in via Dante

CAGLIARI – Vento di burrasca in Sardegna: il maestrale da ieri sta tirando forte ma nella giornata di oggi ha raggiunto picchi di 80 chilometri all’ora. Il primo a essere stato chiuso per questioni di sicurezza è stato il Parco di Monte Urpinu: alcuni pini sono caduti a causa delle fortissime raffiche di vento e riaprirà non appena miglioreranno le condizioni meteo e non ci sarà pericolo per i visitatori. E’ già la seconda volta che il Parco viene chiuso per motivi simili: poche settimane fa dei rami erano stati abbattuti dalle raffiche sia all’interno di Monte Urpinu sia nel vicino Tennis Club.
Si è proseguito con la chiusura dei cimiteri cittadini di San Michele, Bonaria e di Pirri. Saranno riaperti al pubblico al cessare delle avverse condizioni meteorologiche.
Per ciò che riguarda il resto dell’Isola ci sono stati qualche disagi nei collegamenti navali (la nave della Sardinia Ferries proveniente da Livorno che sarebbe dovuta attraccare a Golfo Aranci è stata dirottata a Olbia mentre i traghetti fra Santa Teresa e la Corsica sono stati sospesi).
L'aeroporto di Elmas è stato chiuso dalle ore 15 per garantire sicurezza a causa delle raffiche di maestrale anche di 62 nodi. Lo scalo è stato riaperto alle 16,30 non appena l'Enac ha rilevato le condizioni meteo migliorate. Nello scalo cagliaritano un aereo, diretto a Linate, è stato colpito da un elemento del trattorino che spinge gli aerei in pista scagliato a forte velocità dal vento: il volo è stato subito bloccato e i passeggeri fatti scendere.
In città altri danni: un grosso albero si è abbattuto contro una macchina parcheggiata in via Dante, fronte clinica Villa Elena. In via Basilicata una donna che camminava sul marciapiede è stata colpita da un serbatoio dell’acqua caduto da un tetto che per fortuna, prima di beccarla in pieno, ha rimbalzato su un’auto. La signora è stata subito soccorsa e portata all’Ospedale marino per le medicazioni. Molti i cassonetti finiti in mezzo alla strada spostati dal vento e in una scuola di Mulinu Becciu è crollato un alto pino che ha creato solo molto spavento. Un altro albero si è abbattuto contro delle auto parcheggiate in via Zagabria, Genneruxi.
Le previsioni meteo dell’Aeronautica militare danno vento in diminuzione nelle prossime ore, non in maniera netta ma regolare. L’allerta ieri sera è comunque scattata da parte della Protezione civile. Ad essere maggiormente colpiti i settori del nord Sardegna, ma anche la zona di Elmas e l’Ogliastra.
Articolo in fase di aggiornamento
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