CAGLIARI - I lavoratori della Saremar hanno protestato questa mattina (mercoledì) a Cagliari contro la privatizzazione dell'Azienda. Una delegazione di circa 250 persone è arrivata da Carloforte e La Maddalena. Il corteo è partito da piazza Matteotti diretto davanti al palazzo del Consiglio regionale, in marcia anche i sindaci della Maddalena e di Carloforte, Angelo Comiti e Marco Simeone con le fasce tricolori.

«La Regione intende salvaguardare i posti di lavoro della Saremar inserendo nei capitolati di gara sulla continuità territoriale per le isole minori una forte premialità a favore di chi assorbirà il numero maggiore di personale» ha risposto l'assessore dei Trasporti Massimo Deiana che nel pomeriggio ha incontrato i rappresentanti sindacali della società regionale marittima. La tipologia e le necessità dei servizi di trasporto che dovranno essere contenuti nel bando pubblico sulla continuità interna «saranno individuati attraverso un confronto con le comunità locali», ha spiegato ancora Massimo Deiana, «superando così le diverse carenze contenute nell'attuale contratto».

Intanto una mozione del centrosinistra, con l'aggiunta delle firme degli esponenti del centrodestra, sulla necessità che la Saremar rimanga un soggetto pubblico, verrà discussa in Consiglio regionale subito dopo la Legge Casa. La convergenza unanime sul provvedimento è arrivata questo pomeriggio durante l'incontro tra i capigruppo e diversi esponenti di entrambi gli schieramenti con una delegazione di sindacalisti insieme al sindaco di Carloforte, Marco Simeone.