S.I.
18 maggio 2015
Unione Studenti Cagliari: riparte la protesta
In seguito al successo dello sciopero del 5 maggio il Governo ha annunciato consultazioni di facciata, ribadendo l´imposizione dei capisaldi della riforma: superpoteri ai presidi, agevolazioni fiscali per le scuole private, valutazione punitiva dei docenti

CAGLIARI - Sciopero degli scrutini, occupazioni e flash mob i temi in discussione. In seguito al successo dello sciopero del 5 maggio il Governo ha annunciato consultazioni di facciata, ribadendo l'imposizione dei capisaldi della riforma: superpoteri ai presidi, agevolazioni fiscali per le scuole private, valutazione punitiva dei docenti.
Per questi motivi l'Unione degli Studenti Sardegna lancia una Assemblea pubblica aperta a studenti e lavoratori che vogliano opporsi alla contro-riforma del Governo Renzi. I temi in discussione saranno le pratiche di lotta da portare avanti sul nostro territorio: sciopero durante gli scrutini, occupazioni e manifestazioni. Sono stati invitati tutti i sindacati della scuola. L'Assemblea si svolgerà lunedì 25 maggio dalle ore 11:00 presso il Liceo classico Siotto di Cagliari.
Il coordinatore regionale dell'Uds Francesco Ara dichiara: «Renzi tira dritto come un treno, prende in giro l'opposizione con video propagandistici e non ascolta le parti sociali. Il problema principale è che questa riforma è antidemocratica nei contenuti e nel metodo con cui viene imposta ai cittadini. Noi continueremo ad opporci con tutte le nostre forze». L'organizzazione studentesca annuncia l'adesione al sit-in unitario dei sindacati della scuola di domani 19 maggio alle 16 in viale Regina Margherita sotto l'Ufficio Scolastico Regionale.
Nella foto il Liceo Siotto
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