Mariangela Pala
4 luglio 2015
Porto Torres, La Farrizza: rimosse le discariche abusive
Il tratto di accesso alla spiaggia lungo la litoranea per Platamona è stato oggetto di un intervento di bonifica da parte della Multiservizi

PORTO TORRES - Depositi di rifiuti non a norma, stoccati in modo permanente derivanti dalle attività umane (detriti di costruzioni e scarti di ogni tipo). Sono le discariche abusive presenti anche nel territorio di Porto Torres che spesso non permettono di risalire ai responsabili e che determinano una situazione di degrado in alcune zone della città. Rifiuti di ogni genere: copertoni delle auto, bottiglie di plastica e lattine, carta e sacchi pieni di spazzatura: si presentava così, come una vera discarica a cielo aperto davanti allo splendido tratto di costa che racchiude la spiaggia della Farrizza, oggetto di un’attività straordinaria di ripristino del decoro e di pulizia da parte della Multiservizi Porto Torres.
Nei giorni scorsi le squadre della società in house hanno provveduto allo sfalcio dell’erba nei sentieri che portano alla piccola spiaggia, un’insenatura situata a circa un chilometro da Balai Lontano. Durante le operazioni di pulizia del verde sono emerse numerose micro discariche di spazzatura abbandonata da quanti si ostinano a non differenziare i rifiuti o a smaltire in modo non legale il materiale che dovrebbe essere conferito anche in discariche autorizzate. «Il lavoro fatto in questi giorni ha reso davvero accogliente questo piccolo tratto di costa che d’estate viene frequentato da diverse persone. E’ triste, però, constatare – sottolinea il sindaco Sean Wheeler – che alcuni continuano a non avere rispetto della natura e di luoghi così belli, che sono vere e proprie risorse per il nostro territorio».
La spiaggia è raggiungibile percorrendo la strada per Platamona e può diventare una meta ideale soprattutto per gli amanti delle due ruote che spesso transitano in quel tratto di costa. S’inserisce in un’area che grazie ai progetti condivisi dai comuni dell’area vasta potrebbe essere integrata nei percorsi ciclabili d’interconnessione con Platamona e la Marina di Sorso. «Mi auguro che cresca il rispetto verso questo bellissimo sito – conclude il sindaco – e invito i cittadini che dovessero assistere a fenomeni di abbandono dei rifiuti a inoltrare le segnalazioni ai nostri uffici comunali».
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