La rassegna proposta dalla Società Umanitaria di Alghero prosegue questa sera, al Cinema Miramare, con Madre Acqua-Frammenti di Vita di Sergio Atzeni, documentario di Daniele Atzeni su uno degli scrittori più rappresentativi della Sardegna
ALGHERO - “Lo sguardo dentro-Regist* in Sardegna” prosegue oggi (mercoledì) con il secondo appuntamento. La nuova rassegna proposta dalla Società Umanitaria di Alghero si propone di realizzare un'istantanea del cinema sardo contemporaneo attraverso alcune delle opere più interessanti degli ultimi due anni. I microfoni di IsolaMedia hanno raccolto le prime impressioni del presidente della Società Umanitaria Alessandra Sento.
Dopo l'apertura, affidata mercoledì 9 settembre a “Janas-Storie di donne, telai e tesori”, di Giorgia Boldrini, questa sera, alle ore 21, al “Cinema Miramare”, verrà proposto “Madre Acqua-Frammenti di vita di Sergio Atzeni”, documentario di Daniele Atzeni su uno degli scrittori più rappresentativi della Sardegna, della sua storia e del carattere del suo popolo. La proiezione recupera una delle serate di “Cinema delle Terre del Mare” annullate per il maltempo.
Venerdì 18, a Lo Quarter, si proseguirà con “Luci a Mare”, di Stefania Muresu, che porterà gli spettatori sulle rotte della migrazione verso (e non da) l'Isola. Venerdì 2 ottobre, spazio a “Lia: Music non stop”, di Tore Manca, inno d'amore alla cantante sarda Lia Origoni. Il sipario sulla rassegna calerà mercoledì 7 ottobre, con “Le favole iniziano a Cabras”, di Raffaello Fusaro, un viaggio per l'Isola attraverso gli occhi dei suoi artisti. A tutte le serate interverranno gli autori che ci sveleranno qualcosa di più sulla genesi e la realizzazione dei loro film.
Nella foto: Sergio Atzeni