Salvatore Cicu
14 ottobre 2015
L'opinione di Salvatore Cicu
Pigliaru assente sulla sfida dell´insularità
Da parte del Presidente della Regione Sardegna ci saremmo attesi dichiarazioni quanto meno più approfondite e opportune in merito all’utilizzo dei fondi europei, ma assistiamo ancora una volta ad una volontà di sfuggire alle politiche che più importanti per la nostra Isola, prima fra tutte quella per l’insularità. Ancora una volta – ha spiegato Cicu – Pigliaru ha limitato il suo intervento ai noti giustificativi teorici sulla perdita dei fondi UE. Parole che già conosciamo, ma che non spiegano affatto i ritardi della Sardegna nell’allocazione delle risorse.
Occorrerebbe infatti scendere nel dettaglio: dare, cioè, una concreta applicazione alle linee politiche che l'Europa ci chiede, passando in modo particolare per tre assi principali: una reale applicazione del principio di partenariato, una semplificazione delle procedure di accesso ai fondi strutturali, e un utilizzo, vero, degli strumenti finanziari.
Serve – ha spiegato l’eurodeputato – uno scatto in avanti per la nostra Regione, soprattutto, sul fronte più scoperto e delicato in chiave europea, ovvero il riconoscimento della condizione di insularità. Un tema – ha ricordato Cicu – che nelle sedi europee sto portando avanti senza alcun sostegno politico da parte del Presidente Pigliaru. Sarebbe necessaria quindi una chiarezza in questo senso: la battaglia dell’insularità è necessaria per la Sardegna, e lo è ancor più il riconoscimento di uno status permanente, non transitorio. L’allocazione dei fondi strutturali passa da qui.
*eurodeputato del PPE
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