S.A.
15 ottobre 2015
Piano Abbanoa: 600 milioni in 3 anni per 10mila occupati
Il gestore del servizio idrico integrato punta a rinnovare le tubazioni, ad ampliare e adeguare la rete fognaria e gli impianti di depurazione e potabilizzazione

CAGLIARI - Seicento milioni di investimenti nei prossimi tre anni, un monte di risorse che darà ossigeno alle imprese sarde con una previsione di 10 mila nuovi posti lavoro. Le stime rilanciate da Abbanoa che ha presentato alle aziende, associazioni e professionisti il suo piano triennale. Il gestore del servizio idrico integrato punta a rinnovare le tubazioni, ad ampliare e adeguare la rete fognaria e gli impianti di depurazione e potabilizzazione.
Abbanoa ha già pubblicato due manifestazioni di interesse per far entrare in azienda 19 ingegneri e 18 tecnici tra geometri e periti edili. La società plaude anche all'arrivo del commissario, referente unico per il gestore dell'acqua in Sardegna.
«A un anno dallo Sblocca Italia ho chiesto alla Regione un commissario per accelerare: rischiamo di perdere 75 milioni - ha detto l'amministratore unico Alessandro Ramazzotti - Il commissario deve avere innanzitutto poteri 'acceleratori' sulle procedure e di verifica delle responsabilità del blocco. In ballo ci sono i fondi 'Cipe 62': circa 75 milioni da investire in interventi sull'idrico, potabilizzatori e acquedotti, che senza atti vincolanti rischiano di andare perduti. Al commissario - ha spiegato ancora Ramazzotti - spetterà sovraintendere anche al 'Cipe 79', opere sulle reti dei comuni, finanziate con 33 milioni di euro che il governo ha riconosciuto come premialità per le ottime performance nella spesa dei fondi per il miglioramento del servizio idrico integrato».
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