CAGLIARI - Viale Fra Ignazio invasa dai rifiuti dell'ennesima festa "Bottelon" e Salvatore Deidda, coordinatore regionale Fratelli d'Italia Alleanza Nazionale parla di «città senza più controllo». Ecco le condizioni intorno all'anfiteatro e alla vicina Chiesa di S.Ignazio: un immenso immondezzaio di bottiglie, bicchieri e odori nauseabondi provocati dall'ennesima festa dei Bottelon.

«Nessun vuole impedire a nessuno di divertirsi ma c'è da chiedersi se a Cagliari esiste ad oggi un minimo di controllo. Ognuno si sente libero di fare quello che vuole: dalle scritte murarie, agli atti di teppismo contro le forze dell'ordine a questi episodi di pura inciviltà e degrado» denuncia Salvatore Deidda.

«Più volte abbiamo denunciato questi episodi ma nessun provvedimento è stato adottato, neanche mettere più contenitori per i rifiuti. Ma se puntualmente accadono questi episodi, perché non si prevengono o si cercano di contrastare? Diversi va bene,anche con feste e raduni di questo tipo ma bisogna rispettare la comunità in cui si vive».