S.A.
3 novembre 2015
Alga avvelenata: sequestri a Cagliari e in mezza Italia
Operazione “alga avvelenata”: accertata l´importazione di tonnellate di prodotti corroboranti non conformi. Sequestri in corso

CAGLIARI - E' in corso da diverse ore a Cagliari e in altre città italiane le esecuzioni di un decreto di sequestro presso 366 esercizi commerciali, che hanno acquistato da un’azienda romagnola operante nel settore agroalimentare ed immesso sul mercato, fertilizzanti destinati alle produzioni convenzionali e biogiche non conformi alla legislazione nazionale vigente e altamente pericolosi per la salute pubblica contenenti pesticidi organici e battericidi ottenuti da estratti vegetali e/o prodotti derivanti dalla specie sophora flavescens.
L’operazione di servizio costituisce l'epilogo di un’attivita’ investigativa che ha avuto origine in provincia di cagliari e si e’ poi estesa in tutto il territorio nazionale. Nel corso della prima fase erano stati sottoposti a sequestro 8,5 tonnellate di prodotti utilizzati in agricoltura convenzionale e biologica/biodinamica stoccati presso una societa’ di Ravenna.
I prodotti sono destinati all’agricoltura convenzionale, biologica e biodinamica. La maggior parte di essi provengono dalla Cina e dall’India, non sono commerciabili sul territorio europeo e nazionale in quanto, esplicando un’azione neurotossica (la medesima di quella svolta dai più tossici fitofarmaci quali fosforganici, cloroderivati e carbammati) sono da considerarsi pesticidi pericolosi per la salute pubblica, gli animali e l’ambiente e non risultano approvati e registrati secondo i rigorosi criteri delle normative europee e nazionali del settore.
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