S.A.
19 gennaio 2016
Referendum trivelle, soddisfatto Ganau
Nella seduta di questa mattina la Corte Costituzionale ha dichiarato ammissibile la richiesta di un referendum e improcedibili altre cinque richieste in materia di ricerca, prospezione e trivellazioni marine

CAGLIARI - «Un grande risultato che conferma l’azione meritoria dell’iniziativa referendaria portata avanti dai dieci consigli regionali e dal coordinamento delle Assemblee legislative».
E’ il commento del presidente del Consiglio regionale della Sardegna, Gianfranco Ganau che accoglie con grande soddisfazione la decisione della Corte costituzionale sui referendum anti – trivelle. Nella seduta di questa mattina la Corte Costituzionale ha dichiarato ammissibile la richiesta di un referendum e improcedibili altre cinque richieste in materia di ricerca, prospezione e trivellazioni marine.
«Con la decisione presa oggi dalla Consulta – aggiunge il presidente dell’Assemblea sarda – viene sancito ancora una volta il principio guida che ha accompagnato le regioni in questi mesi: riaffermare le primarie competenze dei territori e delle popolazioni su scelte che andrebbero a condizionare l’ambiente e la vita delle comunità. L’appello rivolto a Governo rimane lo stesso – conclude il presidente Ganau - aprire al più presto un confronto leale e diretto con i rappresentanti delle Assemblee legislative.
Nella foto: Gianfranco Ganau
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