ALGHERO. Domenica prossima riprende il campionato A1 di rugby che vedrà nella prima giornata del girone di ritorno la Novaco Amatori Alghero sul campo di Cavalieri Prato. «Sarà una partita difficilissima con una squadra con la quale ci dovremo misurare con molta decisione e concentrazione-spiega il tecnico Stefano Bordon-,il Prato è vero che ha avuto dei problemi durante il girone, ma è altrettanto chiaro che è una squadra tecnicamente di ottimo livello con elementi importanti e costruita per stare in cima alla classifica. Noi dal canto nostro cercheremo di fare bene convinti ad ogni modo delle nostre potenzialità. Il fatto di aver vinto contro il Prato in casa non ci deve far illudere». Nel mese di gennaio il quindici algherese dovrà affrontare altri due scontri diretti con Reggio Emilia e Udine che certamente non concederanno sconti. «Si tratta di un campionato estremamente equilibrato e dove sono tante le squadre organizzate e strutturate per non retrocedere e nell’occasione puntare anche il alto - continua mister Bordon - per noi dunque saranno tutti scontri diretti. Quello che auspico è certamente che la squadra dimostri come nella tradizione del Maria Pia, di non perdere mai punti in casa. E si cerchi anche di lottare in trasferta. Dopotutto sia a Udine che a Badia ci siamo arrivati veramente vicini» Sul problema delle mancate vittorie in trasferta secondo l’allenatore dell’Alghero dare troppa colpa alle direzioni arbitrali può essere azzardato anche se riconosce che in qualche partita può esserci stata una certa influenza in modo particolare nell’elevazione di cartellini gialli. Da segnalare che nell’ultima partita Leonardo Moran è stato squalificato per quattro mesi. Una sanzione fin troppo punitiva per come è nata e sulla quale la società ha già presentato ricorso. Tornando al proseguo del campionato l’obbiettivo della società è certamente la tranquilla salvezza, ma chiaramente non senza una punta di ambizione di concludere tra le prime sei. «La prima cosa è rimanere con i piedi saldati a terra - conclude Stefano Bordon- il campionato è molto equilibrato ragion per cui per noi può essere un bene, ma anche un male. Nel senso che potremmo avere delle buone occasioni come anche rischiare di finire in posizioni rischiose di classifica». E in effetti, a guardare l’attuale classifica ci sono ben otto squadre dove la quarta in classifica dista appena 12 lunghezze dall’ultima. Intanto l’Alghero è rientrato sul mercato e sarebbero in arrivo una nuova terza linea ed un utility back.