A.B.
8 giugno 2016
Dossier Raee: Sardegna regione virtuosa
Secondo i dati del Dossier sulla gestione dei Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, l´Isola si conferma la regione più virtuosa dell´area sud e isole per la raccolta pro capite

CAGLIARI - Presentato oggi (mercoledì) a Cagliari il “Dossier sulla gestione dei Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche in Regione Sardegna”, realizzato dal Centro di Coordinamento Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche. «Il rapporto mostra che la Sardegna ha ottime performance nella raccolta dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche – ha commentato l’assessore regionale della Difesa dell’Ambiente Donatella Spano - La nostra regione si conferma come la più virtuosa tra quelle del centrosud Italia e Isole per la raccolta di questa tipologia di rifiuti, con un pro capite medio di 5,83chilogrammi per abitante. Si tratta di un risultato particolarmente significativo, al di sopra della media nazionale, superato in Italia solo dalle Regioni a statuto speciale del nord. La Regione continuerà a investire sull’attuazione di una gestione sostenibile dei rifiuti, secondo una politica di programmazione rigorosa».
Sui risultati è intervenuto Fabrizio Longoni, direttore generale del Centro di Coordinamento Raee: «Nel 2015 l’Italia ha registrato un deciso incremento dell’8percento della raccolta dei Raee gestita dai Sistemi Collettivi, confermando l’andamento positivo del 2014. In questo contesto, i traguardi raggiunti dalla Regione Sardegna e l’investimento nella raccolta dimostrato negli ultimi anni rappresentano uno stimolo importante verso le nuove sfide che ci pone l’Europa e che nel prossimo futuro renderanno necessario uno sforzo maggiore da parte di tutti gli attori del Sistema Raee: i cittadini, gli Enti Locali, la distribuzione e i Sistemi Collettivi associati al Centro di Coordinamento Raee. Per rafforzare il percorso virtuoso intrapreso, sarà necessario continuare a investire nella comunicazione diretta a cittadini e consumatori per favorire la massima consapevolezza dell’importanza della raccolta differenziata dei Raee e incrementare il conferimento da parte dei cittadini ai centri di raccolta comunali e dei consumatori alla distribuzione». Secondo le statistiche del Centro di Coordinamento Raee, la Regione Sardegna riconferma l’andamento positivo degli ultimi anni, mantenendo il podio di regione più virtuosa dell’intera area Sud e Isole per raccolta pro capite di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, con una media di 5,83chilogrammi per abitante, un dato superato in Italia solo dalle altre Regioni a statuto speciale del nord. La raccolta complessiva registra un ulteriore incremento dell’8,34percento rispetto al 2014, attestandosi a 9703540chilogrammi di Raee.
Positivo anche il dato relativo alla rete dei Centri di Conferimento, in crescita dell’8,33percento. Sul territorio sono attivi 182 Centri di Raccolta e sei altri centri dove i cittadini possono conferire gratuitamente i propri Raee arrivati a fine vita, per un totale di undici strutture ogni 100mila abitanti, risultato superiore alla media italiana di sei centri. Dall’analisi dei risultati delle singole province sarde, Sassari e Cagliari si confermano le due migliori in termini di raccolta assoluta, rispettivamente con 2649885 e 2458188chilogrammi. Rispetto al 2014, il trend della raccolta è positivo per tutte le province; Olbia-Tempio e Nuoro registrano il migliore incremento a livello regionale (+14percento). Per quanto riguarda l’andamento della raccolta pro capite, anche quest’anno spicca il risultato eccellente di Olbia-Tempio, che registra il miglior dato a livello nazionale con 10,23chilogrammi di Raee raccolti per abitante. Ottimi risultati anche per Sassari (7,92kg/ab.), Ogliastra (6,19kg/ab.), Nuoro (5,66kg/ab.) ed Oristano (5,30kg/ab.). La provincia con il maggior numero di Centri di Raccolta ogni 100mila abitanti è Ogliastra con 26 centri, tra i migliori risultati a livello nazionale. Seguono Oristano, Medio Campidano e Nuoro con 15. Nel complesso, le province sarde possono contare su un numero di strutture adibite al conferimento dei Raee superiore rispetto alla media nazionale.
Nella foto: l'assessore regionale Donatella Spano
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