Mariangela Pala
14 giugno 2016
Dedicazione Spirito Santo: inizia il conto alla rovescia
Domenica 19 giugno la cerimonia che inaugura il nuovo complesso architettonico tanto atteso dal parroco Don Salvatore Ruiu e dalla comunità che ha sognato una chiesa e nuovi spazi per lo svolgimento delle attività parrocchiali

PORTO TORRES - Conto alla rovescia per la dedicazione della nuova chiesa parrocchiale dello Spirito Santo. Domenica 19 giugno la cerimonia che inaugura il nuovo complesso architettonico tanto atteso dal parroco Don Salvatore Ruiu e dalla comunità che ha sognato una chiesa e nuovi spazi per lo svolgimento delle attività parrocchiali: catechismo, caritas parrocchiale, corale, scout; il sogno di un oratorio. Nei giorni scorsi si sono conclusi gi incontri di preparazione in vista della ormai prossima dedicazione con la presentazione dei luoghi più significativi.
L’architetto Piersimone Simonetti, uno dei progettisti della nuova chiesa parrocchiale, ha raccontato le origini del progetto e le sensazioni provate nell’affrontare un lavoro molto particolare. L’architetto ha presentato anche il progetto della chiesa nel suo complesso: il particolare orientamento verso est; il grande “quadro” della Pentecoste; la scelta del luogo nel quale costruire la chiesa, punto di incontro di altri luoghi significativi per la Fede – la Basilica dei Santi Martiri e la chiesa di Balai lontano. Si è poi proseguiti con incontri dedicati all’altare e al crocifisso (con padre Francesco Cocco e gli artisti, Mario Gaspa e Francesco Farina, che hanno realizzato le opere artistiche).
Spazio anche alla presentazione delle figure dei due santi e della beata, che saranno collocate nella penitenzieria, e del quadro della Pentecoste. L’ultima serata è stata dedicata alla presentazione dell’ambone. Sono trascorsi più di quarant’anni dall’inizio dell’opera pastorale di don Ruiu nel quartiere satellite. I primi locali, nei quali veniva celebrata la Messa e si svolgevano le prime attività rivolte a bambini e giovani, erano scantinati e porticati delle case popolari. Per lungo tempo, il parroco e la comunità ha sognato una chiesa e locali per lo svolgimento delle attività parrocchiali: catechismo, caritas parrocchiale, corale, scout; il sogno di un oratorio. Domenica 19 giugno la comunità tutta si arricchirà di un nuovo servizio per i fedeli e per tutti coloro che sapranno condividere le attività della chiesa.
|