Manuel Alivesi
17 giugno 2016
L'opinione di Manuel Alivesi
La scuola di Sassari non si fa bella
Lo scorso marzo segnalavo e chiedevo al sindaco ed all’assessore Ottavio Sanna se l’Amministrazione avesse provveduto a presentare domande sul bando relativo al progetto Scuola fatti bella, per gli interventi sull’edilizia scolastica. In palio c’erano 480milioni a disposizione degli Enti locali. Successivamente, fece sensazione la replica stizzita del primo cittadino, che replicava affermando che nessuna domanda era stata presentata, perchè il bando era riservato ad alcune “particolarissime” condizioni, facendo intendere che nessun Comune o pochissimi Comuni potessero avere le carte in regola per ambire a quelle importanti risorse, etichettando come mere “bufale” le segnalazioni del prezioso bando scaduto inoperosamente.
Con D.P.C.M. n.1735 del 24 aprile 2016 viene pubblicato l’elenco di tutti gli enti che sono stati beneficiati dalle imponenti risorse, e questo perche hanno presentato tempestiva domanda. Nell’elenco compaiono numerosi enti locali della Sardegna, tra cui: Capoterra, Serramanna, Tissi, Tuili, Barisardo, Berchidda, Busachi, Cagliari, Castelsardo, Castiadas, Decimomannu, Desulo, Elmas, Erula, Florinas, Fonni, Galtelli, Gavoi, Guasila, Ittiri, La Maddalena, Milis, Nuoro, Nuxis, Ollolai, Oschiri, Ovodda, Ozieri, Quartu Sant'Elena, Quartucciu, Samatzai, San Sperate, Santa Giusta, Selargius, Serrenti, Sestu, Sinnai, Siliqua, Stintino, Talana, Terralba, Tertenia, Ula Tirso, Uras, Urzulei, Usini, Villaputzu e, per le Provincie, Medio Campidano e la Provincia di Sassari. Quarantasette Comuni hanno puntualmente partecipato al bando ed hanno goduto dei milioni di euro garantiti alla Sardegna, ma Sassari decide di non partecipare.
Con le scuole cittadine che cadono letteralmente a pezzi è inspiegabile la mancanza di attenzione dell’Amministrazione nei confronti, non solo di questa, ma di tante altre opportunità finanziare che potrebbero contribuire non poco alla messa in sicurezza delle scuole cittadine, di molte opportunità lavorative per imprese locali e per le tanto asfittiche casse comunali. Le scuole di Sassari, a quanto pare, dovranno ancora aspettare tempi migliori ed Amministrazioni piu attente. Nel frattempo, al primo cittadino di Sassari ed alla sua Giunta inerte non resta che continuare a denunciare e lamentare la solita, cronica “mancanza di soldi”!
* consigliere comunale di Forza Italia
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