F.L.
12 marzo 2007
Arrivato il sintetizzatore vocale per Giovanni Nuvoli
Con la nuova apparecchiatura Nuvoli, tramite il solo movimento delle palpebre, sarà in grado di identificare le lettere su un monitor e comporre le parole che verranno pronunciate dal computer

SASSARI - È arrivato questa mattina, nel reparto di rianimazione dell’ospedale Santissima Annunziata di Sassari, il sintetizzatore vocale che consentirà a Giovanni Nuvoli di esprimersi in maniera autonoma. Dopo la visita di venerdì scorso della commissione Sanità del governo, che ha constatato le condizioni di salute dell’algherese malato da tempo di Sclerosi laterale amiotrofica e valutato le possibilità di un suo trasferimento presso l’abitazione di Alghero, un altro evento che certamente non potrà che alleviare le sofferenze di Giovanni. Il sofisticato apparecchio elettronico, costato alla Asl di Sassari circa ventimila euro, è stato approntato per l’uso e verrà calibrato direttamente sul paziente. Con la nuova apparecchiatura Nuvoli, tramite il solo movimento delle palpebre, sarà in grado di identificare le lettere su un monitor e comporre le parole che verranno pronunciate dal computer. Lo sfortunato algherese, malato di Sla e costretto ad un letto ormai da anni, aveva avuto la possibilità di confrontarsi con la tecnologia del macchinario, già il 23 febbraio scorso. In quella occasione aveva incontrato anche il Pubblico Ministero della procura sassarese Paolo Piras che voleva accertare quale decisione avesse preso sul suo destino, senza però riuscire ad esprimersi a causa forse dell’eccessiva emozione. Giovanni Nuvoli, attraverso le parole della moglie Maddalena Soro, aveva chiesto più volte che venisse staccata la spina al ventilatore meccanico che lo tiene in vita. La settimana scorsa sempre presso il reparto di rianimazione dove è attualmente ricoverato aveva incontrato lo specialista Roberto Santi, membro dell’associazione Coscioni, che aveva assicurato la propria disponibilità a raggiungere l’ex arbitro algherese nella sua abitazione. In quella occasione lo specialista di Sestri Levate all’uscita dell’ospedale sassare fu lapidario: «E' stato chiarissimo, Giovanni Nuvoli vuole morire e ne ha diritto». Nonostante tutto però, negli ultimi mesi ha più volte accettato delle terapie salvavita. Tanta l’attenzione dei media e dell’opinione pubblica su un caso destinato a toccare le coscienze della gente. L’arrivo del sintetizzatore vocale permetterà adesso di sentire dalla viva voce dell’interessato, filtrata dal sofisticato macchinario, cosa realmente voglia fare della sua vita.
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