A.B.
13 settembre 2016
Sassari: al via Girovagando 2016
Inizia il festival internazionale di arte in strada. In programma domani l´inaugurazione di mostre e laboratori nell´ex mercato civico

SASSARI - La carovana multietnica di Girovagando 2016 atterra a Sassari. Domani, mercoledì 14 settembre, il “Festival internazionale di arte in strada” organizzato da Theatre en vol e dall'Associazione Girovagando, giunto alla 19esima edizione, prenderà casa all’ex mercato civico, che dalle ore 19 diventerà l’epicentro di quattro giorni di performance, laboratori, incontri, confronti, installazioni, spettacoli, degustazioni, aperitivi e concerti dedicati al tema “Convivenze–codici, linguaggi, nuovi vocabolari”. È l’argomento attraverso cui gli ideatori e gli organizzatori dell’iniziativa, che gode del sostegno dell’Unione Europea e della Fondazione di Sardegna, del supporto del Comune di Sassari e della collaborazione di numerosi partner privati, intendono stimolare a Sassari e nel territorio un dibattito più compiuto, meno banale e stereotipato, sui mutamenti sociali, culturali ed urbani prodotti dalla metamorfosi sociale che anche la città ed il suo hinterland stanno vivendo grazie al vitale contagio di nuove migrazioni e nuovi modi di vivere e concepire lo spazio della convivenza, soprattutto in ambito urbano ed in tema di spazi pubblici.
Non è un caso che a tenere a battesimo Girovagando 2016 sarà “#habitatimmaginari”, un'installazione fotografica che andrà avanti fino a domenica 18 settembre, quando la kermesse internazionale chiuderà i battenti, grazie al contributo dell’esperienza laboratoriale che sarà portata avanti anche attraverso alcuni esperimenti virali portati avanti sui social network. L’installazione si dividerà tra Piazza Santa Caterina, Corso Vittorio Emanuele e l’ex mercato, dove, alle 19, sarà ufficialmente inaugurata “La piazza coperta”. Alle ore 15.30, nell’area che un tempo ospitava il mercato, che oggi è diventata uno spazio dedicato alla creatività ed all’arte, saranno inuaugurati anche i laboratori, che dureranno per tutto il tempo del festival. Il Teater Albatross promuove un laboratorio in cui i partecipanti saranno coinvolti nella realizzazione di bambole, che rappresenteranno provocatoriamente l’immagine di bambini vittime delle guerre.
Ma l’evento scelto per dare il via a Girovagando 2016 è “Il tempo sospeso–1992-2015. Gli onesti naviganti tra Isola e continente”. Si tratta della mostra fotografica attraverso cui Davide Virdis e Stefano Pia, grazie al dialogo tra scatti realizzati a venti anni di distanza, raccontano i viaggi di due giovani che per studiare e lavorare devono emigrare dalla Sardegna. L’appuntamento sarà allietato dall’avvio di un’altra iniziativa che caratterizzerà tutte le giornate del festival. Si tratta di “Aperi attivi–Assaggi per il corpo e per lo spirito”. Altro appuntamento quotidiano sarà “Girovagando Caffè”, aperitivo a sostegno del 19esimo Festival internazionale di arte in strada. Insieme ad “Il tempo sospeso” ed a #habitatimmaginari, domani sera apriranno i battenti anche “1000 Gru”, l’originale installazione origami di Michela Di Crosta, “Le vele delle riflessioni”, installazione di daDha, in collaborazione con Domeco, ed “Idee per una città accogliente”, una serie di idee su come trasformare il centro storico attraverso una selezione dei progetti del laboratorio “Città e territorio”, organizzato dal Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica dell’Università di Sassari ad Alghero, riservato agli allievi del primo anno.
Sarà inaugurato anche l’area espositiva “Cose dell’altro mondo”, spazio contenitore in cui troveranno ospitalità “Carta parole e storie”, in collaborazione con l’associazione LibraiAlCentro, “Vesti rivesti rinvesti”, il mercatino dell’usato e dell’abbigliamento di seconda mano, “Do ut des”, l’angolo dello scambio di oggetti, libri, giocatoli ed altro, Jaama Dambé, lo stand del centro di accoglienza “Baja Sunajola” di Lu Bagnu e del “Vel Mari” di Fertilia, il “Mercato delle pulci dei bambini”, l’area trucco Kathakali ed “Incircolo”, un piccolo spazio dedicato ai prodotti alimentari dell’orto urbano di San Pietro in Silki. Protagonista di “Girovagando 2016” sarà anche l’enogastronomia e la scoperta della convivenza attraverso il cibo e le tradizioni culinarie di altri mondi. Ad aprire il confronto, sarà la cena indiana curata da John Jm Kalamandalam, maestro di danza kathakali e massaggio ayurvedico, ospite speciale di questa edizione del festival, che ai fornelli sarà supportato da Marcello D’Agostino e Samuele Dore. Alla cena inaugurale, prevista per le 20.30, si potrà partecipare solo previa prenotazione al numero 388/1214303. Per concludere la serata, “Gispy drome tribe”, spettacolo di danze orientali tribali, una vera e propria incursione di American tribal style a cura di Lucia Cocco.
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