S.A.
14 ottobre 2016
Decolla Fenosu, Borlotti in pista
L'aeroporto di Oristano è stato assegnato ad un'associazione di due imprese sarde che ora hanno 40 giorni di tempo per costituire una società che andrebbe a rilevare la Sogeaor e ha scelto come direttore generale l'ex numero uno di Sogeaal

ALGHERO - Nella calma apparente che avvolge l'aeroporto di Alghero al centro della politica regionale ormai da mesi per la mancata privatizzazione e il quasi addio di Ryanair, qualcosa si muove altrove. Ad Oristano più precisamente, dove si parla da tempo di un progetto di sviluppo turistico che riguarda il territorio e con esso anche lo scalo di Fenosu.
Dietro, ci sarebbe un gruppo finanziario con capitali russi orientato a dirottare nella zona un turismo di fascia alta. Alberghi, golf e naturalmente l'aeroporto, dove verrebbero destinati voli charter, anche di grande portata, con i necessari interventi sulla pista. Se ne è parlato anche stamattina (venerdì) con un incontro molto partecipato dai sindaci delle località coinvolte. Fenosu è stato assegnato ad un'associazione di due imprese sarde che ora hanno 40 giorni di tempo per costituire una società, che andrebbe a rilevare la Sogeaor. La condizione è però quella di far partire concretamente il programma di sviluppo attorno al territorio.
Intanto, è già stato scelto il direttore che dovrà occuparsi (qualora tutto andrà in porto) degli aspetti tecnico gestionali dello scalo: è Umberto Borlotti, già direttore di Sogeaal, società di gestione del Riviera del corallo. Colui, per intenderci, che ha portato Ryanair in Sardegna, con il primo volo Londra-Alghero nel 2000. Dell'ex direttore (che conferma, ma preferisce non commentare la recente nomina al Quotidiano di Alghero), si è spesso parlato negli ultimi anni per la guerra legale ancora in corso con l'attuale management della società di gestione algherese.
Nella foto: Umberto Borlotti
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