PORTO TORRES - Volontari speciali a bordo di Kayak per ripulire le principali spiagge del litorale. La stagione estiva si è conclusa da un po’ e come ogni anno bisogna fare i conti con i rifiuti presenti in mare e sulle spiagge. L’iniziativa nata spontaneamente dall’associazione sportiva Kanosar ha come obiettivo la pulizia delle principali spiagge di Porto Torres in maniera eco-sostenibile sfruttando come mezzo di trasporto la canoa.

L’evento che si ripete ogni mese, si è svolto domenica ed ha coinvolto circa 20 volontari dell’associazione impegnati nell’esercitazione di educazione ambientale per ripulire il litorale, raccogliendo via via i rifiuti trovati in mare e sulle principali spiagge incontrate nel percorso: dallo Scogliolungo a Balai, fino allo Scoglio Ricco e Balai Lontano. Così i canoisti “spazzini” hanno raccolto 12 sacchi di rifiuti nella spiaggia più critica del litorale, lo Scogliolungo ma «siamo rimasti sorpresi anche della sporcizia d Balai – ha detto il presidente dell’associazione Kanosar, Pier Paolo Peddio – perché lì abbiamo raccolto un bustone di spazzatura nonostante l’arenile fosse stato già stato oggetto di intervento di pulizia da parte dell’amministrazione comunale». Altri due sacchi di rifiuti sono stati raccolti presso lo Scoglio Ricco e uno a Balai Lontano.

La società Kanosar da tempo impegnata in attività escursionistiche e amatoriali, spesso partecipa ad alcune iniziative di solidarietà e beneficienza come la Barcolana. Ogni mese nell’ambito delle esercitazioni di carattere ambientale i volontari dell’associazione si “rimboccano le maniche “ per pulire il litorale, mentre una volta all’anno intervengono nella pulizia del Riu Mannu.

* foto Angelo Dedola