Red
28 gennaio 2017
Tuffo ad Alghero per Cappellacci Ma è rottura in Forza Italia
Il coordinatore regionale di Forza Italia, Ugo Cappellacci, ha fatto un bagno fuori stagione nella spiaggia del Lazzaretto di Alghero, in segno di protesta contro le politiche regionali sui trasporti low cost. Con lui l´ex coach della Dinamo Stefano Michelini e Antonello Unida. Nessuna traccia del leader algherese Marco Tedde

ALGHERO - «Un'impresa chiamiamola sportiva, che però ha un senso. Quello di lanciare una sfida. Alghero è stata un'eccellenza sarda nel turismo, ha fatto scuola nel passato, grazie alla presenza soprattutto dei collegamenti low cost e ad Alghero si veniva tutto l'anno. E i turisti, soprattutto quelli del nord Europa, facevano il bagno tutto l'anno».
Parole del coordinatore regionale di Forza Italia ed ex governatore sardo Ugo Cappellacci, che da giorni percorre la Sardegna zaino in spalla e questa mattina (sabato) ha fatto un bagno fuori stagione nella spiaggia del Lazzaretto ad Alghero, assieme all'ex coach della Dinamo Stefano Michelini e ad Antonello Unida, ex consigliere comunale e provinciale di Sassari. La sua trasferta è stata corredata di foto e video registrati sul litorale algherese.
Nessuna traccia in spiaggia però del leader azzurro algherese, il consigliere regionale e vicecapogruppo in aula di Via Roma, Marco Tedde. Una coincidenza che confermerebbe la netta spaccatura in casa Forza Italia, acuita all'indomani dell'imboscata preparata ai danni dell'algherese in occasione delle votazioni per il rinnovo delle Commissioni consiliari permanenti. Rottura che in chiave elettorale, con votazioni per il Governo e le Regionali sempre più probabili, avrà ripercussioni importanti.
«Purtroppo - ha detto Cappellacci - la situazione è molto cambiata, 340mila passeggeri in meno, per la politica dissennata sulle low cost. Abbiamo avuto un calo spaventoso nel turismo, tanti disoccupati. Con questo gesto vogliamo richiamare l'attenzione della Giunta su questo tema, su questo che io considero un grande fallimento. Se vogliamo considerare un traguardo aver distrutto l'aeroporto di Alghero per poi ripartire, siamo veramente in una situazione allucinante».
In conclusione, Cappellacci ha lanciato anche l'idea di organizzare la Bitas ad Alghero, quale piccolo risarcimento dei danni subiti dal settore turistico locale, rivolgendosi direttamente all'assessore regionale del Turismo Francesco Morandi. «Alghero che può regalare non follia, ma energia vitale per i turisti, 365 giorni l'anno» ha chiuso l'ex Governatore sempre più in corsa per una nuova candidatura.
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