Red
2 marzo 2017
Procura Oristano chiude l´inchiesta Sindacapoli
In carcere o agli arresti domiciliari venti tra amministratori pubblici e professionisti accusati a vario titolo di una serie di reati, in particolare associazione a delinquere, turbativa d´asta, corruzione e concussione, finalizzati alla spartizione di incarichi professionali e appalti pubblici

ORISTANO - La Procura di Oristano ha chiuso l'inchiesta su Sindacopoli, una scandalo politico-giudiziario che il 28 aprile 2015 aveva portato in carcere o agli arresti domiciliari venti tra amministratori pubblici e professionisti accusati a vario titolo di una serie di reati, in particolare associazione a delinquere, turbativa d'asta, corruzione e concussione, finalizzati alla spartizione di incarichi professionali e appalti pubblici. Alle procedure di notifica seguiranno le richieste di rinvio a giudizio.
Nel mese di aprile 2016 una seconda tranche dell'inchiesta che ha riguardato anche gli appalti per due lotti della nuova statale a quattro corsie Sassari-Olbia. Complessivamente erano scattati altri 16 arresti, tra i quali quelli dei consiglieri regionali di Forza Italia Antonello Peru, già vicepresidente dell'Assemblea sarda, e Angelo Stochino.
Secondo la ricostruzione dell'accusa, fatta propria dal Gip nell'ordinanza di custodia cautelare in carcere dell'aprile scorso, esisteva una sorta di organizzazione con amministratori e tecnici al vertice. La cupola pretendeva dalle società che si aggiudicavano le gare il 3% dell'importo a base d'asta.
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