Red
6 marzo 2017
Cial: Sardegna regione virtuosa
Il Consorzio Cial riconosce e premia le migliori performance di raccolta differenziata alluminio del 2016. L´Isola si conferma la regione con il più alto numero di Comuni virtuosi. Tra questi, Alghero, Cagliari, Nuoro ed Oristano

ALGHERO - Alla luce dei risultati di raccolta differenziata e riciclo degli imballaggi in alluminio in Italia, relativi al 2016, il Consorzio nazionale per il recupero e il riciclo dell’alluminio, ha stilato una speciale classifica che individua i Comuni e le società di gestione dei rifiuti con le migliori performance quantitative e qualitative di raccolta differenziata dell’alluminio. Sulla base di tale classifica, Cial ha assegnato il “Premio Resa”. Si tratta di un incentivo economico per incoraggiare, su tutto il territorio nazionale, modelli di raccolta differenziata intensivi e in grado di valorizzare le piene potenzialità dei singoli bacini. Grazie a questo premio, con riferimento al 2016, verranno corrisposti circa 280mila euro; un corrispettivo aggiuntivo rispetto a quello già previsto dall’Accordo quadro Anci-Conai, di cui il 57percento nei confronti di Comuni ed operatori di raccolta del nord Italia, il 36percento nei confronti di soggetti del sud Italia ed il 7percento verso Comuni del centro.
Ad aggiudicarsi il “Premio Resa” di Cial nel 2016 sono stati in tutto quarantasei soggetti in tutta la nazione. Discorso a parte merita la Sardegna, regione nella quale il 45percento dei Comuni (168 su 377), rientra nella gestione di società o ambiti territoriali premiati da Cial. In particolare, le società Ecosansperate ed Ichnos ambiente di Uta (Cagliari), la Gesam di Sassari ed il Consorzio industriale provinciale oristanese. Fra i Comuni sardi più virtuosi, Alghero, Cagliari, Nuoro ed Oristano.
Il Premio Resa di Cial mostra quanto è diffusa e ben organizzata la raccolta differenziata dell’alluminio in Italia. Ad oggi, sono 6.607 i Comuni italiani nei quali è attiva la raccolta (l’82percento del totale) con il coinvolgimento di circa 52,6milioni di abitanti (l’88,5percento della popolazione italiana). Si tratta di un’indicazione importante che dimostra la validità del sistema di gestione alla base dell’accordo Quadro Anci-Conai per garantire una crescita ed un consolidamento dei servizi di raccolta e di trattamento dei rifiuti con risultati e performance crescenti ed in linea con gli standard europei.
|