Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotizieportotorresCulturaTurismo › Sposarsi a Balai e nei parchi per un Si all’aperto
Mariangela Pala 10 aprile 2017
Sposarsi a Balai e nei parchi per un Si all’aperto
Sono dodici le location dove sarà possibile unirsi in matrimonio scegliendo di celebrare le nozze a pochi passi dai resti archeologici di duemila anni fa, oppure di fronte al mare di Balai o nei parchi urbani del litorale. Tutto questo grazie al Regolamento per la celebrazione di matrimoni e unioni civili approvato all´unanimità dal Consiglio comunale
Sposarsi a Balai e nei parchi per un <i>Si</i> all’aperto

PORTO TORRES - Sposarsi davanti alle bellezze naturali della città, altari circondati da paesaggi suggestivi che si affacciano sul mare. Sono dodici le location dove sarà possibile unirsi in matrimonio scegliendo di celebrare le nozze a pochi passi dai resti archeologici di duemila anni fa, oppure di fronte al mare di Balai o nei parchi urbani del litorale. Tutto questo grazie al Regolamento per la celebrazione di matrimoni e unioni civili approvato all'unanimità dal Consiglio comunale. Il fatidico “sì” potrà essere pronunciato davanti ai paesaggi mozzafiato e ai monumenti che sono la testimonianza del glorioso passato di Porto Torres.

Oltre all'isola dell'Asinara e alle sedi istituzionali già individuate in precedenza per la celebrazione dei riti civili, gli sposi potranno scegliere l'area archeologica di Turris Libisonis, l'antica città romana con le strutture rialzate più elevate fra quelle rinvenute in Sardegna. Di grande effetto anche le location del litorale: nella lista, infatti, compaiono altari naturali come il parco di Balai, il parco Chico Mendez, l'area antistante le caratteristiche Chiesette incastonate nelle rocce a picco sul mare e il punto in prossimità della Rocca Manna, sempre sul litorale di Balai. Tra i siti selezionabili anche il giardino della Torre Aragonese, vedetta che da sette secoli si erge nel porto, e il Parco San Gavino, l'area verde che "incornicia" la più grande Basilica romanica della Sardegna.

Ora toccherà alla Giunta comunale individuare le tariffe da applicare per lo svolgimento dei matrimoni al di fuori delle sedi istituzionali. «È un provvedimento che nasce da diverse richieste che ci sono state presentate dai cittadini. Abbiamo pensato di accogliere le istanze – afferma la Presidente del Consiglio, Loredana De Marco – e sfruttare questo strumento anche come canale di promozione dei nostri bellissimi siti. Sono soddisfatta che l'assemblea ne abbia compreso l'importanza: i matrimoni, come accade in tante località turistiche possono diventare un ottimo veicolo per far conoscere il patrimonio di un territorio, come appunto quello di Porto Torres e dell'Asinara – conclude – che può essere pubblicizzato grazie alle cerimonie che si svolgono nei nostri siti più belli e magari non ancora conosciuti».
16:05
Il direttivo del Consorzio Turistico Riviera del Corallo che dal 1992 ad Alghero si occupa di sviluppo turistico nel territorio non prende bene il recente aumento delle tariffe dei siti ambientali e culturali della città e in una nota attacca duramente l'iniziativa di Fondazione Alghero e Amministrazione comunale
14:17
Meno di un mese di visite alla Grotta Verde, 6.000 presenze turistiche. Bilancio positivo, le parole dell´Assessore Selva. La Grotta è visitabile ogni giorno dalla 09:00 alle 17:00 fino a tutto settembre



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)