M.P.
18 aprile 2017
Piras presenta Diario di un moralista a Porto Torres
Un argomento che si affronterà in occasione dell’incontro pubblico in programma venerdì 21 aprile alle 18.30 presso la libreria Koiné di Porto Torres nell’ambito della presentazione del libro “Diario di un moralista” di Luigi Flavio Piras

PORTO TORRES - L’arte e la poesia come forme di espressione capaci di tradursi in pratica filosofica. Un argomento che si affronterà in occasione dell’incontro pubblico in programma venerdì 21 aprile alle 18.30 presso la libreria Koiné di Porto Torres nell’ambito della presentazione del libro “Diario di un moralista” di Luigi Flavio Piras. L’autore vive proprio a Porto Torres e attualmente insegna filosofia e storia al liceo di Sassari.
Dopo una lunga esperienza di lavoro come educatore carcerario sia in Sardegna che nella penisola, ma anche in seguito a varie esperienze di formazione e lavoro nel settore dei beni culturali e dei servizi sociali, l’autore ha deciso di dare alle stampe una sua prima raccolta di poesie e “meditazioni sofistiche”, in cui si ritrovano condensati spunti di riflessione sulla dimensione esistenziale più profonda dell’uomo contemporaneo. Di particolare interesse il saggio introduttivo intitolato “Il diavolo non esiste”, che prende in esame la vecchia questione sulla vera natura del male, riproponendo una chiave di lettura in termini di soggettività e utilitarismo.
L’incontrò sarà introdotto da Vincenzo Graziani presidente dell’associazione Convivium. Graziani svolge la propria attività di filologo, filosofo e counselor utilizzando il metodo fenomenologico nel suo lavoro sull’intersoggettività, l’empatia e la promozione della persona. Nell’ambito del cunseling Vincenzo Graziani fa riferimento all’esperienza di Carl Rogers (1902-1987), di cui è stato allievo e della cui opera è attento studioso e prosecutore. Proprio in Sardegna, ormai da dodici anni, Graziani sta sperimentando un percorso formativo che coniuga pratica filosofica e counseling.
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