Mariangela Pala
2 giugno 2017
Prevenzione incendi: ordinanza del sindaco Wheeler
Entro oggi, venerdì 1 giugno, nell´area urbana ed in periferia i proprietari, affittuari o comunque titolari di terreni, cortili, lotti edificabili e giardini sono tenuti a procedere ad una radicale pulizia dei terreni in particolare dalle stoppie, erbacce, sterpaglie, rovi, fieno, materiale secco di qualsiasi natura ed altri rifiuti infiammabili, e al loro conferimento in discarica nel rispetto della normativa sulla smaltimento dei rifiuti solidi urbani

PORTO TORRES - Entro oggi, venerdì 1 giugno, nell'area urbana ed in periferia i proprietari, affittuari o comunque titolari di terreni, cortili, lotti edificabili e giardini sono tenuti a procedere ad una radicale pulizia dei terreni in particolare dalle stoppie, erbacce, sterpaglie, rovi, fieno, materiale secco di qualsiasi natura ed altri rifiuti infiammabili, e al loro conferimento in discarica nel rispetto della normativa sulla smaltimento dei rifiuti solidi urbani e assimilati. Lo stabilisce l’ordinanza sindacale disposta dal sindaco Sean Wheeler per la prevenzione incendi visto lo stato di incuria delle aree, con ripercussioni negative sul decoro della zona in cui ricadono, potendo rappresentare un grave pericolo per l'igiene, la salute e l'incolumità pubblica e dell'ambiente.
I proprietari dovranno procedere a nuova pulizia dei terreni qualora, con il decorso del tempo, si verificasse un'ulteriore crescita delle erbacce e sterpaglie, almeno fino a tutto il mese di ottobre. Gli stessi soggetti sono tenuti a provvedere entro gli stessi termini a una radicale potatura di siepi, rampicanti, rami d'albero e simili che fuoriescono sulle pubbliche vie, marciapiedi, piazze e giardini.
Si richiedono gli stessi interventi nelle aree extraurbane e nelle strade in quanto favoriscono il proliferare di animali nocivi (ratti, zecche, blatte) ed incrementano, con l'alta temperatura della stagione primaverile estiva, il rischio di incendi con possibili danni a persone, animali e cose. Da tempo infatti nelle diverse aree private site nel centro urbano, nella immediata periferia, nell'agglomerato industriale e nell'agro sono interessate da un eccessivo sviluppo di vegetazione
spontanea erbacea ed arbustiva nonché da vegetazione arborea, arbustiva ed erbacea che fuoriesce dai confini della proprietà, lungo i tracciati della viabilità pubblica.
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