Riunione operativa per gestire le criticità conseguenti al grave incendio divampato ad Alghero. Sarà convocata nei prossimi giorni la Commissione consiliare per relazionare circa il lavoro della Protezione Civile comunale nella gestione dell´emergenza. Le parole dell'assessore delegato
ALGHERO - Si è svolta questa mattina (giovedì) nei locali della Parrocchia del Rosario una riunione operativa tra la Protezione civile di stanza ad Alghero, Vigili del fuoco, i Servizi sociali e l'amministrazione condominiale, alla presenza del sindaco di Alghero Mario Bruno e del vescovo della Diocesi di Alghero-Bosa Mauro Maria Morfino, per gestire le criticità conseguenti al grave incendio divampato nel palazzo di Via Vittorio Emanuele. Intanto, è in corso da parte dei Vigili del fuoco e dei Carabinieri una prima fase di verifica primaria della struttura, in attesa dell'intervento da Roma del Nucleo investigativo antincendio. Nel frattempo, procede un censimento dettagliato di tutti gli occupanti del palazzo e l'assistenza ai nuclei familiari più in difficoltà, grazie anche ai numerosi volontari ed al prezioso contributo delle aziende locali. Sarà aperto nelle prossime ore da parte della Protezione civile comunale e della Diocesi di Alghero-Bosa un numero di conto corrente istituzionale dedicato per poter contribuire ad aiutare i cittadini più colpiti.
Per i proprietari delle numerose abitazioni del palazzo distrutto dalle fiamme, si preannunciano tempi lunghi per poter riprendere possesso delle case. Ancora nessun conferma ufficiale, ma le precarie condizioni del primo sotto-piano (da dove presumibilmente è divampato l'incendio), del piano terra e dei primi due piani rialzati non preannunciano niente di buono. In attesa delle relazioni sulla staticità e agibilità dell'immobile, proseguono anche le indagini disposte dalla Procura di Sassari e affidate ai Carabinieri. Ci sarà poi da bonificare la zona, inquinata da ceneri e residui tossici, e solo a quel punto si potrà capire e quantificare i reali danni strutturali e impiantistici. C'è poi tutta la partita assicurativa: l'immobile dispone di un'assicurazione generale presso l'Axa, ma anche molti appartamenti singoli gravati da mutuo godono di una copertura assicurativa autonoma, così come il grande negozio di articoli per la casa del piano terra.
Intanto, sentito il presidente della competente Commissione comunale Mario Nonne, sarà convocata nei prossimi giorni una riunione nella quale relazionare circa il lavoro della Protezione civile comunale nella gestione dell'emergenza. «Il sistema di Protezione civile cresce e cresce in funzione della capacità di tutti e ciascuno di fare rete e condividere le proprie specificità. Lavoriamo per far si che la Protezione civile non sia solo un concetto legato alle emergenze quanto piuttosto alla previsione, alla prevenzione e alla gestione della fase emergenziale quanto di quella post emergenza. In questo senso il lavoro e il coinvolgimento del consiglio comunale è, e sarà di fondamentale importanza. Condividendo la sollecitazione del consigliere Mimmo Pirisi e incontrando l'altrettanta sensibilità del presidente Mario Nonne sul tema, ho manifestato a quest'ultimo l'ampia disponibilità per rappresentare in Commissione come il Centro operativo comunale ha operato, e quanto il sistema di Protezione civile continuerà a svolgere nei prossimi giorni in conseguenza dell'emergenza verificatasi in città», dichiara il delegato comunale alla Protezione civile Raimondo Cacciotto.