Mariangela Pala
8 gennaio 2018
La Befana è arrivata a Porto Torres insieme ai rifiuti
Nel giorno dell’Epifania la discesa delle scope non c’è stata e neppure il giorno dopo e i rifiuti hanno governato le isole ecologiche dentro e fuori ai contenitori. Due giornate senza servizio raccolta rifiuti solidi urbani sono costate alla città solo sporcizia e degrado

PORTO TORRES - Nel giorno dell’Epifania la discesa delle scope non c’è stata e neppure il giorno dopo e i rifiuti hanno governato le isole ecologiche dentro e fuori ai contenitori. Due giornate senza servizio raccolta rifiuti solidi urbani sono costate alla città solo sporcizia e degrado.
C'era di tutto e di più nei contenitori di immondizia, ma anche all’esterno dove i rifiuti che non ci stanno vengono buttati puntualmente per terra. Ma non basta. Le categorie di rifiuto non vengono spesso rispettate e all'interno dei cassonetti si trovano rifiuti mischiati tra plastica, carta, alluminio, vetro, secco e umido, perché l'importante e disfarsene senza badarci troppo.
Montagne di buste abbandonate per strada in tutte le isole ecologiche cittadine: piazza Marinaru, piazza Tola, via Roma e dietro la stazione marittima colme di immondizia e di sacchi neri. Non è servito l’invito dell’amministrazione comunale rivolto a tutti i cittadini per mostrare, soprattutto nei giorni di festa, la massima attenzione alla differenziazione dei rifiuti, per rispettare l'ambiente e il decoro della città.
Forse servirebbe incrementare il servizio nelle giornate festive, soprattutto quando la raccolta resta ferma per due giorni, ed evitare cumuli di spazzatura nei marciapiedi e nelle strade che certo non aiutano a migliorare l’immagine della città. Nell'ottica di un'ottimizzazione del servizio, che non accenna a migliorare, dovrebbero essere organizzati nuovi giri di raccolta, e garantire il ritiro almeno il giorno dell’Epifania quando precede un altro giorno festivo.
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