Red
5 aprile 2018
Saline Conti Vecchi: compatibilità ambientale ok
«Un modello di sviluppo sostenibile», commenta l´assessore regionale della Difesa dell´ambiente Donatella Spano, che commenta il giudizio positivo della Giunta Pigliaru

ASSEMINI - La Giunta Pigliaru, su proposta dell'assessore regionale della Difesa dell'ambiente Donatella Spano, ha espresso martedì, condizionato a prescrizioni, un giudizio positivo sulla compatibilità ambientale al progetto di coltivazione e recupero ambientale per il rinnovo della concessione mineraria per la produzione di sale comune, sali potassici e magnesiaci proposto dalla società Ing. Luigi Conti Vecchi. Soddisfatta Spano, che sottolinea: «Diamo il via libero al rinnovo di un progetto che rappresenta un modello di sviluppo sostenibile all’interno della zona umida internazionale dello Stagno di Santa Gilla istituita dalla Convenzione di Ramsar. Quindi, si prosegue l’attività estrattiva di sale marino per scopo industriale e alimentare iniziata negli Anni Trenta da Luigi Conti Vecchi nel contesto di un importante habitat di interesse naturalistico per l’avifauna e in particolare per i fenicotteri».
L’intervento della concessione mineraria, estesa per circa 2.615ettari, interessa un territorio di pregio all’interno del Sito di importanza comunitaria “Stagno di Cagliari, Saline di Macchiareddu, Laguna di Santa Gilla” e della Zona di protezione speciale “Stagno di Cagliari”. La procedura di Valutazione di impatto ambientale ricomprende anche la Valutazione di incidenza.
Il progetto di coltivazione e recupero ambientale, relativo al rinnovo della concessione mineraria “Stagno di Santa Gilla”, il cui costo complessivo è pari a 44milioni di euro, prevede il proseguo dell’attività estrattiva di sale marino. Rispetto alla perimetrazione storica, il progetto di rinnovo prevede una riperimetrazione dei limiti della concessione, con l’esclusione di alcune aree, in particolare nella parte nord occidentale, non utilizzate ai fini produttivi.
|