Red
28 settembre 2018
Virus del West Nile: due casi ad Alghero
Positività al virus della Febbre del Nilo per due cornacchie nelle zone di San Marco e Carrabuffas. L´Ats Sardegna è in attesa della conferma dal Cesme. Tutte le azioni sulla prevenzione

ALGHERO - L’Ats Sardegna, Dipartimento Prevenzione, servizio sanità animale di Sassari, nell’ambito dell’attività di sorveglianza sul territorio ha reso noto che sono state riscontrate due positività al virus “West Nile” su due esemplari di cornacchia grigia ritrovati morti tra il 18 ed il 20 settembre in località San Marco ed in località Carrabuffas, nel territorio comunale di Alghero. Per entrambi i casi, l’Ats resta in attesa della conferma da parte del Centro di referenza mazionale di Teramo.
L’Azienda a tutela della salute, seppur in fase di accertamento della presenza del virus, consiglia ai cittadini di adottare misure di prevenzione per ridurre il rischio di trasmissione attraverso la puntura di zanzare della Febbre del Nilo, a prescindere dalla presenza del virus stesso. Tra queste, l’uso di repellenti per insetti, svuotare l’acqua stagnante dai vasi di fiori, evitare il ristagno delle acque in ciotole per animali, coprire le cisterne ed i contenitori per l’acqua piovana.
Inoltre, l’Ats informa che, per quanto riguarda gli equidi, l’unica misura di prevenzione alla malattia è rappresentata dalla vaccinazione, che è a carico del proprietario degli animali. Nessun limite viene imposto per quanto riguarda la movimentazione degli equidi in aree endemiche, ma è opportuno attuare dei programmi di profilassi vaccinale prima di tali spostamenti, soprattutto verso territori dove è stata recentemente dimostrata la circolazione virale. Tutte le informazioni al riguardo, le brochure informative redatte sia dal Comune di Alghero, sia dall'Ats Sardegna ed i provvedimenti già adottati a vario livello per contrastare la diffusione della criticità sono reperibili sul sito internet istituzionale del Comune di Alghero.
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